Piccolo incidente di percorso per il Frosinone, che pareggia per la seconda volta di fila davanti al proprio pubblico ma stavolta lo fa senza segnare neanche un gol. Ed è la prima volta che accade da 19 turni casalinghi a questa parte e da undici in casa e fuori. Attacco inceppato? Vanno dati i giusti meriti ad un Pisa che si è difeso... attaccando. Mordendo a centrocampo, dove non ha mai fatto scattare una verticalizzazione pulita da parte di Boloca e compagni, costretti (specie nel secondo tempo) ad andare in orizzontale per trovare spazio.

E' vero, dietro i giallazzurri non hanno sofferto, Turati è stato molto reattivo sul calcio d'angolo di Marusan calciato alla Di Maria, fortissimo in porta, è uscito un paio di volte al limite della sua area per bloccare palla a terra. Szyminski e Ravanelli puntuali nel liberare. Poca sofferenza dietro, ma anche pochi rifornimenti in avanti, con Grosso visibilmente arrabbiato quando nella ripresa i canarini hanno cominciato a cercare palla lunga per scavalcare Nagy e compagni. Era uno scontro tra le due squadre più in forma, con il Pisa targato D'Angelo che come il Frosinone non prende gol e fa risultati (23 punti i ciociari e 20 i toscani fino a ieri) che alla fine si sono annullate. Pari giusto.

La cronaca. Pochi secondi e il Frosinone comincia a caricare a testa bassa: prima Garritano, poi Mulattieri, infine da fuori area Mazzitelli: palla alta. Risponde il Pisa con un cross di Beruatto diretto verso Gliozzi che però strattona Szyminski. Ancora la squadra toscana, che non arretra: Tourè intercetta sulla trequarti e appoggia per il solito Gliozzi in area, anticipato. Non c'è un attimo di respiro nei primi minuti, Mazzitelli imbuca per Garritano che calcia sicuro ma Calabresi in scivolata lo mura.

Al 25' la più grossa occasione per i ciociari: cross dalla sinistra di Bolocam, spizzata di Garritano che apparecchia per Mulattieri, la cui frustata di testa esalta il gesto atletico di Livieri che toglie la sfera da sotto la traversa con la punta delle dita.
Alla mezz'ora si rivedono gli uomini di D'Angelo nella metà area dei giallazzurri, dopo una percussione di Traorè arma il sinistro Tramoni, alto.
Non c'è un attimo per rifiatare, Turati è costretto ad anticipare Gliozzi in uscita bassa e sceglie molto bene il tempo. A 3' dalla fine del primo tempo bella penetrazione di Rodhen in area, ma lo svedese ci pensa forse un secondo di troppo e il suo passaggio per Sampirisi a rimorchio viene intercettato. Senza nemmeno un minuto di recupero l'arbitro manda tutti a bere un the caldo.

Si riparte con gli stessi undici, il Pisa spinge: Tramoni alto, poi Morutan al 54' spara in porta dal corner ma Turati con un balzo e con un grande riflesso neutralizza il tentativo. La migliore occasione per il Frosinone capita sui piedi di Insigne che per troppa generosità invece di tirare prova a servire Mulattieri. Grosso cambia volto alla sua squadra con una tripla sostituzione al quarto d'ora. Dieci minuti dopo anche D'Angelo cambia qualcosa. La gara scende a livello di ritmo ma non di intensità: si lotta su ogni pallone. Al 76' Mastinu da lontanissimo prova a pescare il jolly, finisce a un metro dal palo alla sinistra di Turati. Che all'84' blocca un cross di Sibilli. Ultima occasione sui piedi di Mazzitelli, che sbilanciato calcia altissimo. Finisce dopo quattro di recupero una partita alla quale sono mancati soltanto i gol. Bello il duello a distanza tra Boloca e Morutan, e quello diretto tra Barba e Mulattieri. Tanto atletismo, massima correttezza.