Nella tarda mattinata di ieri la Curva Nord dello stadio "Benito Stirpe" ha "chiuso i battenti" per il tutto esaurito. Stesso discorso per alcuni settori della Tribuna Est nella quale erano ancora disponibili posti soltanto nei due spazi laterali e per la Curva Sud in cui i tagliandi rimasti erano davvero in numero esiguo. Insomma in tutti questi settori ci sarà il "sold out" prima che inizi l'attesa sfida di domani, la settima di campionato, tra i canarini di Fabio Grosso, decisi a mantenere il distacco dalle attuali inseguitrici, e i rossoblù di Fabio Liverani in campo per cercare di risalire posizioni di classifica migliori dell'attuale.

Dunque tifoseria ricompattata dall'exploit della formazione giallazzurra attorno a quel nucleo di irriducibili supporter del Leone che sono stati sempre vicini a Lucioni e compagni, anche prima che iniziasse la splendida stagione dopo i due campionati al termine dei quali la squadra non è riuscita a centrare i play off. Anche se, ed è bene sottolinearlo, il club di Viale Olimpia ha, proprio nel periodo in cui il Covid ha minato alle basi la sopravvivenza del pianeta calcio, ha sviluppato nuovi progetti e modi di fare calcio per arrivare a gestioni sostenibili e a una squadra che, al di là dei risultati che sono sempre importanti, riuscisse anche a proporre un calcio moderno, divertente e in grado di sprigionare entusiasmo. In giro ce n'è tanto attorno ai ragazzi in giallazzurro e contro il Cagliari esploderà al di là dell'esito della partita. Che, ovviamente, premierà ancora la squadra di Grosso. La dimostrazione è data dal numero di tagliandi che sono stati staccati anche nella giornata di ieri dal momento che si è giunti molto vicini a tagliare il traguardo delle tredicimila presenze.

Dal campo
Ieri mattina la squadra ha svolto la penultima seduta di allenamento nel corso della quale è stata impegnata nelle esercitazioni tattiche e su palle inattive. Vi hanno preso parte tutti i canarini con l'eccezione di Caso e di Kone che si sono sottoposti ai rispettivi cicli di terapie. Dunque anche l'attaccante salterà l'incontro con il Cagliari per il problema alla spalla che si è ripresentato e che, con tutta probabilità, lo costringerà ancora ad assenze forzate dal terreno di gioco. Con quale formazione il Frosinone scenderà in campo? Con lo stesso undici che ha vinto ad Ascoli (dove mancavano sempre il centrocampista e la punta esterna) e con lo stesso assetto tattico? Contro i bianconeri Fabio Grosso lo ha schierato in campo con la difesa a quattro (unico dubbio il solito tra Cotali e Frabotta), il centrocampo a quattro con Mazzitelli e Boloca mediani e con Rohden e Garritano quarti di destra e di sinistra e con le due punte Moro e Mulattieri.

Ma potrebbe anche cambiare modulo accentrando sulla linea di centrocampo Rohden per schierare Garritano a supporto dei due attaccanti, come in occasione della gara vinta a Cosenza (in quel caso Kone e Caso era a disposizione ma non al meglio e partirono dalla panchina). In ogni caso al di là dei moduli e di chi dovrà inizialmente scendere in campo, la capolista dovrà giocare un'altra grande partita perchè di fronte avrà un avversario molto più forte di quello che esprime l'attuale classifica.