Mai scelta è stata più redditizia. Ci riferiamo a quella che al 19' della ripresa Fabio Grosso ha effettuato per i primi cambi sul risultato di 1 a 0 a favore della sua squadra. Il tecnico ha estratto dal mazzo dei giocatori in panchina due jolly per lanciarli sul terreno di gioco del "Benito Stirpe". Con il risultato che, scegliendo Ciervo e Mulattieri, ha indovinato sia quello che ha fatto l'assist (Ciervo), sia chi ha messo al sicuro il risultato con il gol del raddoppio (Mulattieri). Il tutto appena sette minuti dopo il loro ingresso in campo. Tutto è finito nel migliore dei modi, dunque, con capitan Lucioni e compagni che sono tornati al successo pieno, il terzo della serie interrotta dalla immeritata sconfitta del "Ciro Vigorito". Anche se qualche apprensione c'è stata nella ripresa, determinata dal fatto che il Frosinone ha avuto le occasioni di chiudere i conti nella prima frazione di gioco ma non è riuscito a sfruttarle.

Proprio questo è stato il succo della domanda posta al tecnico all'inizio della conferenza stampa di fine gara.
«Alla fine - ha precisato Grosso - siamo stati comunque bravi a terminare la gara con la vittoria. E quando questo succede in Serie B significa che la prestazione è stata positiva. L'avversario avrebbe potuto crearci dei problemi ma non c'è riuscito. È chiaro che anche una prestazione positiva può essere migliorata».

Quindi anche una reazione vincente, convincente e solida con molti canarini sugli scudi?
«Preferisco parlare di partita preparata bene e non di reazione. Nel calcio puoi sempre rimetterti in gioco riuscendo a rifare bene quello che nella partita precedente hai fatto meno bene o, come a Benevento, molto bene. Perchè contro il Benevento abbiamo disputato una grande partita ed è inammissibile che episodi clamorosi si verifichino in un'epoca in cui la tecnologia è migliorata. Comunque prendiamolo come un atto di scuse quello relativo alla designazione dell'arbitro della gara con il Como che è uno dei migliori arbitri. La squadra comunque ha ripetuta quella brillante prestazione e la vittoria è stata limpida, strameritata».

L'attuale abbondanza di giocatori nella rosa può creare problemi di scelte?
«Non ne abbiamo dal momento che ho ragazzi che si mettono a disposizione e che ormai hanno compreso che i cambi debbono riuscire a incidere sul risultato. Soprattutto quando si gioca con 30 gradi alle 14».

Che tempo prevede Grosso per l'inserimento degli ultimi rinforzi arrivati dal mercato?
«Mazzitelli rientrerà in gruppo da lunedì. Poi vedremo. L'importante è che tutti lavorino forte nel corso della settimana per essere pronti a esprimere le loro qualità quando saranno chiamati».

Cosa può dirci della prestazioni di Kone?
«Ha molto margine di miglioramento e in campo ha carattere. Deve solo capire che può migliorare molto e per riuscirci dovrà lavorare di più».

Intanto il Frosinone è primo ma Grosso non ci pensa.
«Troppo presto per guardare la classifica».