Non certamente il migliore Frosinone di questo inizio stagione, quello che è uscito sconfitto per 2 a 1 dalla gara di Benevento, ma nemmeno meritevole di tornare a casa a mani vuote. Indubbiamente le reti dei sanniti sono stati due regali della retroguardia canarina, ma ciò nonostante non può passare sottobanco il netto calcio di rigore non concesso nel finale di gara per un netto fallo di mano di Barba in piena area. L'arbitro Pairetto poteva essere anche coperto, ma lo scandalo è che il signor Serra al var, ha pensato bene di non richiamare il direttore di gara per valutare l'accaduto.
La tattica
Per la sfida contro i sanniti il tecnico dei canarini Fabio Grosso conferma in blocco la formazione che ha dominato e sconfitto nel turno precedente il Brescia al "Benito Stirpe". Partendo dal modulo, i canarini si schierano con il classico 4-3-3 pronto a trasformarsi, magari già da subito, in un 4-2-3-1 a seconda della posizione di Garritano (mezzala di destra o centrale a schermare il play avversario e in questo caso Viviani).
La partita
Parte bene la squadra ciociara e già al 3' impegna, con un tiro di Rohden dal limite, Paleari in una difficile parata in angolo. Al 7' ci prova Caso ma la sua conclusione viene nuovamente ribattuta dall'estremo difensore dei sanniti. Cinque minuti più tardi ancora Frosinone pericoloso. Lancio di Cotali per Caso che anticipa Paleari e calcia in porta da posizione defilata, con Barba che riesce a salvare sulla linea di porta. Al 18' ingenuità di Lucioni che atterra Forte poco dentro l'area. Calcio di rigore che Turati para allo stesso attaccante del Benevento. Ma nulla può il portiere canarino al 35' quando su cross di Masciangelo, Forte anticipa di testa sul rimo palo Lucioni e mette dentro. Nel finale due situazioni in cui interviene il var annullando per fuoriogico prima un gol di Garritano e poi il raddoppio di Forte. Dopo un quarto d'ora della ripresa il Frosinone trova il pari a coronamento di una bellissima azione di prima chiusa con l'assist di Rohden per il tiro vincente di Garritano. Ma tre minuti più tardi nuova dormita della difesa giallazzurra di cui approfitta Forte per siglare il 2 a 1.