Se consideriamo già fatte anche la cessione Luigi Canotto, che è già a Reggio Calabria, e l'arrivo di Samuele Mulattieri, da venerdì sera a Frosinone, salgono a 25 le trattative chiuse dal responsabile dell'area tecnica giallazzurra Guido Angelozzi nella finestra estiva del calciomercato aperta il 1° e che resterà attiva fino al 31 agosto.

Nove in entrata con l'ex Inter a chiudere l'elenco, sedici in uscita con Canotto ultima partenza in ordine di tempo dal club di Viale Olimpia. Sono attesi da un momento all'altro i comunicati del Frosinone e della Reggina per ufficializzare le due trattative. Si tratta di un aspetto del tutto formale dal momento che nella sostanza i discorsi sono chiusi da un paio di giorni.

La cessione a titolo definitivo dell'attaccante esterno alla corte di Pippo Inzaghi è stato definito dopo l'accordo tra le due società e con l'ex canarino che ha ottenuto un triennale. Al Frosinone, ovviamente, un buon gruzzolo di euro che ha agevolato la positiva conclusione della trattativa. Per Samuele Mulatteri il discorso è stato diverso basandosi sul prestito con diritto di riscatto da parte del Frosinone, con l'Inter che potrà esercitare il controriscatto dal momento che intende mantenere una posizione di controllo sul cartellino dell'attaccante. Per la punta di origine spezzina se ne riparlerà l'anno prossimo di questi tempi.

Comunque è ancora lungi dalla sua conclusione la campagna di potenziamento della squadra giallazzurra.
All'appello mancano ancora un portiere, dopo la cessione di Thomas Vettorel al Monopoli (dovrà svolgere i compiti di vice Turati), due difensori e un centrocampista.
Quest'ultimo se la società riterrà di rimpiazzare la cessione di Matteo Ricci e senza dimenticare che si è in attesa del tesseramento di Kujabi (si aspetta che il ragazzo abbia la cittadinanza italiana).

Partendo dalla porta, dal Pisa potrebbe arrivare in prestito l'estremo difensore Leonardo Loria (1999), che nell'ultimo campionato ha difeso la porta del Monopoli in Serie C in oltre quaranta gare tra campionato e play off. Per i due difensori in cima alla lista c'è Luca Vignali (1996) che potrebbe arrivare insieme a Elio Capradossi (1996), 32 presenze nella Spal di Venturato. Terzino il primo, centrale il secondo, entrambi rientrati a La Spezia rispettivamente dai prestiti al Como e al club estense. Nel mirino del direttore Angelozzi ci sarebbe anche Arturo Calabresi (1996), 34 partite nel ruolo di terzino destro (ma all'occorrenza anche centrale) nel Lecce tra campionato e coppa, e in uscita dalla formazione di Baroni.

Caso in conferenza
Intanto Giuseppe Caso, al centro della conferenza di presentazione nel dopo partita con il Bari, pensa solo al Frosinone dopo la parentesi con il Genoa che ormai rappresenta il passato. Ed è contentissimo «di aver sposato questo progetto. Voglio ringraziare tutti ha precisato dal presidente al direttore fino al mister e ai miei compagni per avermi dato questa opportunità. Dopo Cosenza so che debbo fare grandi cose qui».

Soddisfatto anche del primo contatto con la nuova realtà giallazzurra nella quale non ha faticato più di tanto ad integrarsi. «Stiamo lavorando tanto ha aggiunto e mi allenerò insieme agli ultimi arrivati anche nei due giorni in cui la squadra riposerà dopo la partita con il Bari. Dobbiamo capire bene le idee del mister per entrare in forma per la stagione che sta per iniziare». Per quale motivo ha scelto il Frosinone tra le altre richieste? In quale ruolo preferisce giocare? «La possibilità di coprire il ruolo di attaccante esterno di sinistra ha risposto è stata determinante nella decisione di accettare il Frosinone. Mi lascia molto spazio e mi dà la possibilità di entrare in mezzo al campo». Un primo giudizio positivo anche su Fabio Grosso. «Mi piace come lavora il mister e l'ho notato anche da come giocava lo scorso anno il Frosinone. Aggiungo che conosco il valore di questa società, il direttore e il mister. Hanno ottenuto sempre grandi risultati per cui non potevo rifiutare l'offerta al termine di una trattativa che, tra l'altro si è chiusa in un giorno».