Questa prima fase del pre-mercato estivo sembra viaggiare soprattutto sull'asse Frosinone-Sassuolo. Voci sempre più insistenti danno per raggiunto tra le due società l'accordo per il trasferimento in Ciociaria a titolo temporaneo dell'estremo difensore Stefano Turati (2001), come pure in dirittura di arrivo la trattativa per portare alla corte di Grosso la giovane punta esterna Riccardo Ciervo (2002). Sono i primi risultati dell'attività senza soste che sta svolgendo il direttore Angelozzi. Il dopo Ravaglia, insomma, vedrebbe Stefano Turati a difesa della porta giallazzurra nel prossimo campionato. Il giovane estremo difensore, è attualmente legato al Sassuolo da contratto che scadrà il 30 giugno 2025. Nell'ultimo campionato di Serie B ha disputato ventidue partite con la Reggina per rientrare nella società di appartenenza.

Dove ha anche debuttato con il tecnico De Zerbi nella partita che il Sassuolo ha giocato e pareggiato 2 a 2 con la Juventus il 1 dicembre 2019. In quello stesso campionato Turati ha disputato anche la gara successiva con il Cagliari conclusa con lo stesso risultati. Poi solo panchine. E non sempre. Di qui la volontà del giovane estremo difensore di essere ceduto pur di scendere in campo. Nel campionato scorso alla Reggina si è alternato con Micai. Riccardo Ciervo, invece, se indosserà la maglia giallazzurra,lo farà con un anno di ritardo. Angelozzi, infatti, aveva raggiunto nel corso della finestra di mercato dell'estate scorsa l'accordo con la Roma (in quel momento club proprietario del cartellino del ragazzo) per il trasferimento a titolo temporaneo dell'attaccante che, però, preferì alla B la massima serie, scegliendo la Sampdoria.

Dove fino a gennaio ha fatto registrare dodici presenze per complessivi 294' tra campionato (dieci partite) e Coppa Italia. Per il resto ventisei panchine. Dovrebbe coprire il ruolo che è stato di Alessio Zerbin. Con il Sassuolo, comunque, resta sempre in piedi anche la trattativa riguardante Daniel Boloca che potrebbe fare il percorso inverso. Per la difesa il Frosinone sta cercando di pescare dalla Serie C giocatori in grado di fare il salto di categoria dopo le partenze di Gatti, Zampano, Brighenti e Barisic Un altro giovane centrale si sarebbe aggiunto a Filippo Pellacani (1998) della Virtus Verona e a Marco Bellich (1999) della Lucchese. Si tratta di Alberto Dossena (1998) centrale difensivo di 1.95 d'altezza al terzo campionato con la maglia dell'Avellino se non dovesse cambiarla. Il Frosinone lo ha messo nel mirino da alcuni giorni dopo averlo seguito sul campo per diverso tempo. Di proprietà dell'Atalanta, prima del trasferimento a titolo definitivo all'Avellino. In passato la Dea lo aveva mandato in prestito al Perugia, al Siena, alla Pistoiese e all'Alessandria per complessivi 116 incontri con 4 gol di cui 47 e tre gol con l'Avellino.