Un modello di calcio virtuoso unico in Italia quello del Frosinone del presidente Maurizio Stirpe. Il direttore Salvatore Gualtieri ne aveva già parlato nei giorni scorso riscuotendo numerosi consensi ma, nella conferenza di ieri mattina tenutasi nella sala stampa del "Benito Stirpe", il direttore dell'Area Marketing e Comunicazione del club di Viale Olimpia è tornato sull'argomento ampliandolo con una lucida e completa esposizione. Rifacendosi alla esauriente relazione sullo stato di salute del sodalizio di Viale Olimpia fatta dal patron del Frosinone Calcio, il direttore Gualtieri, dopo avere precisato di avere voluto l'incontro per fare un consuntivo della stagione, è entrato nel vivo dell'argomento aggiungendo che «noi non abbiamo fatto altro che considerare le criticità che si stanno registrando nel calcio raggruppandole in cinque punti.
Ben sapendo che, a livello di risultati sportivi, un anno può andare bene e un altro male mentre, dal punto di vista della gestione della società, una stagione fallimentare ha conseguenze molto gravi». Proprio questo vuole evitare il modello Frosinone di fare calcio oltre ad «assicurare lunga vita al titolo sportivo e continuità della passione dei tifosi, salvaguardando i colori sociali dai fallimenti».

I punti della mission
Per Gualtieri la sostenibilità di cui tutti parlano è diventata una parola molto inflazionata in presenza di norme della Figc sempre più stringenti. Nel Frosinone, invece, è diventata un vocabolo molto semplice perché affrontata prendendo in esame, come detto, le tante criticità presenti anche nel calcio per raggrupparle, esaminarle e superarle. I punti sono cinque. Sostenibilità economica. Come già annunciato dal presidente Maurizio Stirpe nel corso della sua ultima conferenza stampa, il Frosinone Calcio ha effettuato una sterzata necessaria verso situazioni di bilancio sostenibili. Per il direttore dell'Area Marketing e Comunicazione si è trattato di «una enorme inversione di tendenza dal momento che in soli dodici mesi siamo già quasi arrivati a toccare il primo traguardo. È stata determinata dalla volontà di iniziare un nuovo corso, teso alla valorizzazione dei giovani con tutti i benefici che ne scaturiscono anche dal punto di vista economico».

Infrastrutture. Dalla valorizzazione dei giovani a quella del territorio con i progetti che sono sulla rampa di lancio. «Il Frosinone è unico in Italia ha precisato Gualtieri ad avere uno stadio di proprietà e due importanti progetti da sviluppare a Ferentino e a Fiuggi». Giovani. «Anche in questo settore ha aggiunto Gualtieri c'è stato una inversione di tendenza e sono anche i risultati a dimostrarlo. La Primavera si appresta a disputare la finale per accedere alla Serie A dei giovani. Anche nel settore giovanile, per il quale abbiamo intensificato i rapporti con l'Academy di Luigi Lunghi, non mancano i brillanti risultati ottenuti dall'Under 14 che ha vinto il campionato e con l'Under 15 che sta giocando i quarti di finale play off con il Milan».

Carenza di competenze e Formazione. «È stato fatto molto anche in questi ultimi due punti. A cominciare dall'intervento nell'Area tecnica con l'arrivo di persone di competenza e capacità. La formazione, e vi faccio l'esempi della mia Area, ha interessato numerosi giovani che hanno acquisito una vasta esperienza e che possono essere considerati unici in Italia.
Con questi ragazzi il Frosinone può stare tranquillo per parecchi anni».

Ritiro estivo. Nel corso dell'incontro il direttore dell'Area Marketing e Comunicazione ha anche annunciato che la squadra giallazzurro svolgerà la preparazione precampionato a Fiuggi. «Staremo a Fiuggi dal 1 al 31 luglio ma la partenza esatta la stiamo definendo con l'Area tecnica. Comunque dovrebbe avvenire tra l'1 e il 3 luglio. La squadra alloggerà presso l'Hotel Terme Fiuggi. Per quanto riguarda i prezzi delle gare di campionato, resteranno invariati rispetto alla stagione precedente. Comunque stiamo valutando la possibilità di evitare di fare biglietti volta per volta». Insomma una specie di mini abbonamento. Un aspetto che sarà spiegato meglio nelle prossime settimane.