Adesso non si può più sbagliare. Oggi, infatti, va in scena l'ultimo turno della stagione regolare di Serie B. La giornata dei verdetti, tanto per intenderci, nella quale il Frosinone è chiamato a confermare l'attuale posizione in zona play off. Un'intera stagione in una sola notte. Quella che per i canarini si aprirà alle 20,30 quando allo stadio "Benito Stirpe" riceve ranno la visita del Pisa. Ai giallazzurri, ottavi della classe con tre lunghezze di vantaggio nei confronti del Perugia nono, basterà anche un pareggio per poter prendere parte agli spareggi della post season che decreteranno la terza e ultima promozione in Serie A.

Certo, se gli umbri non dovessero conquistare l'intera posta in palio nella sfida casalinga contro il Monza (i brianzoli sono secondi della classe e in caso di successo verrebbero promossi direttamente nella massima serie), il Frosinone potrebbe anche uscire sconfitto dalla gara contro i toscani e i play off sarebbero comunque loro. Ma il risultato del "Curi" dovrà essere l'ultimo pensiero dei ciociari. Anche perché Ciano e compagni hanno indubbiamente tutte le carte in regola per poter vincere la loro sfida. In fondo il Pisa è stato già battuto nell'andata all'Arena Garibaldi ma, soprattutto, nell'ultimo periodo tra le mura amiche la squadra di Grosso viaggia con un passo addirittura da A diretta: sei vittorie nelle ultime sei gare. E allora perché interrompere questa striscia proprio sul più bello e sperare nel Monza?

Aspetto tattico e tecnico
Passando a questo punto più nel dettaglio di quello che potrà essere l'aspetto tattico, riteniamo che l'allenatore del Frosinone, almeno in partenza, torni al 4-3-3 abbandonato (per preferire la difesa a tre) in maniera inspiegabile nella prima mezz'ora disastrosa della trasferta di Ferrara. Sotto il profilo tecnico, invece, Grosso dovrà fare a meno degli infortunati Charpentier e Manzari, e dello squalificato Szyminski. Cotali e Lulic fanno parte dei convocati ma non sono al meglio (reduce da influenza il primo e da un problema fisico il secondo) e quindi dovrebbero partire dalla panchina. Rispetto all'ultima partita sul campo della Spal, invece, è completamente recuperato Zerbin che al "Mazza" era partito dalla panchina. A lasciargli il posto sarà Cicerelli. Per il resto in quel di Szyminski dovrebbe toccare a Barisic, mentre se Cotali non giocherà dall'inizio, spazio a Brighenti con lo spostamento di Zampano sull'altra corsia.

E poi il solito dubbio in attacco tra Canotto e Novakovich, mentre in mediana resta da vedere chi partirà dalla panchina tra Boloca, Ricci e Rohden. In definitiva l'undici anti Pisa dovrebbe vedere Minelli in porta, schierato alle spalle di un quartetto di difesa composto da Brighenti laterale di destra, Zampano sulla corsia opposta e Gatti-Barisic coppia di centrali. A centrocampo Garritano è l'unico certo di una maglia, mentre per le altre due, come detto, sono in ballottaggio Ricci, Boloca e Rohden. In avanti Zerbin e Ciano e, quindi, a seconda della posizione che Grosso deciderà per quest'ultimo a completare il tridente ci sarà Canotto o Novakovich.