Con la partita di domenica prossima allo stadio "Del Duca" di Ascoli si conclude il ciclo delle sette partite in calendario in soli ventidue giorni. Per il Frosinone i sei incontri già disputati hanno fruttato un bottino di sette punti che ne hanno peggiorato la posizione di classifica dopo il successo di inizio tour de force, allo "Stirpe" contro il Vicenza. Era la ventunesima giornata, seconda del girone di ritorno, e i canarini occupavano la quinta posizione con 37 punti. I primi due posti erano appannaggio del Lecce (41 punti) e del Pisa (40) mentre la prima squadra fuori dalla zona play off era l'Ascoli a quota 32 punti. Quindi il Frosinone aveva un distacco di tre punti dalla zona della promozione diretta e un vantaggio di cinque sulla formazione che affronterà domenica prossima.

Nella serie delle ultime sei partite giocate in tempi molto ravvicinati il Frosinone, come detto, è riuscito a conquistare solo sette punti grazie alle vittorie sulla Reggina e sul Cosenza nonché al pareggio di Brescia.
Mentre ha subìto le sconfitte a Perugia e Cittadella, e in casa con il Como. E così la situazione di classifica è purtroppo peggiorata dal momento che, con il settimo posto attuale, la forbice si è allargata a sette punti dalla zona della promozione diretta, e si è ridotto a tre punti il vantaggio sulla nona che è sempre l'Ascoli. In questo quadro, la prossima gara contro la squadra degli ex Dionisi, Paganini e Salvi potrebbe migliorare leggermente la situazione e spingere i canarini a dare tutto per concludere nel modo migliore il tour de force.

Che, comunque, ha espresso con la classifica attuale una scala di valori che, alla vigilia del campionato, hanno raccolto i favori della maggior parte degli addetti ai lavori con pochissime eccezioni. A questo punto la squadra giallazzurra è attesa da un altro incontro che presenta un alto indice di difficoltà, soprattutto perché l'Ascoli è formazione che ha in organico numerosi giocatori di qualità e di esperienza.

La ripresa
Ieri mattina il gruppo squadra è tornato sul campo della "Città dello Sport" di Ferentino per la prima delle tre sedute in programma. Seduta di scarico per chi ha giocato contro il Cosenza, mentre il resto del gruppo ha effettuato lavoro aerobico concluso con le esercitazioni tecniche. Domani pomeriggio nuovo allenamento per chiudere la preparazione all'incontro con la rifinitura di domani mattina.

Charpentier squalificato
Per la formazione iniziale Grosso non potrà disporre di Charpentier che, trasformando il calcio di rigore, si è portato a quota dieci gol pur restando per un paio di mesi lontano dai campi di gioco. L'attaccante è incappato nel quinto "giallo" e verrà quindi squalificato.
Il tecnico dei canarini potrà, comunque, tornare a fare affidamento soprattutto su Ricci, Lulic, Canotto e Zerbin (ha scontato il turno di squalifica), che non sono scesi in campo contro il Cosenza. Tutti e quattro potrebbero fare parte dello schieramento iniziale. Dietro dovrebbe esserci Minelli in porta e davanti a lui Zampano, Gatti, Szyminski e uno tra Cotali o Brighenti. In avanti Canotto e Zerbin potrebbero essere gli esterni con Novakovich punta centrale. In tal caso partirebbe dalla panchina Ciano, che in tutto questo periodo di gare ravvicinate ha sempre giocato dal primo minuto.