Il Frosinone ha raggiunto nel tardo pomeriggio di ieri la sede del ritiro di Lignano Sabbiadoro dove domani affronterà il Pordenone nella prima gara del trittico che i canarini dovranno affrontare nel giro di una settimana. Rimarranno in Friuli fino a domenica mattina quando, dopo aver effettuato una seduta di allenamento, prenderanno la via del ritorno in sede. Tra ventiquattro giocatori che Grosso si è portato dietro nel Friuli non c'è Ariaudo che, nel corso della seduta di ieri mattina svolta sul campo della "Città dello Sport", si è fermato dopo aver accusato un affaticamento che verrà valutato nei prossimi giorni. Con il difensore centrale sono rimasti in sede i convalescenti Luigi Vitale, Baroni e Vettorel. Il resto del gruppo, invece, ha effettuato esercitazioni tattiche e da palla inattiva, concluse con la solita partitella. Il tecnico farà sostenere in giornata la seduta di rifinitura dopodichè dovrà decidere la formazione da schierare in campo contro i friulani. Quella di domani pomeriggio sarà la terza partita nella quale il Frosinone affronterà sul in trasferta il Pordenone. La prima gara l'ha giocata alla "Dacia Arena" di Udine e persa, la seconda (quella della semifinale play off) al "Nereo Rocco" di Trieste, e ha vinto, la terza la disputerà sul rettangolo di gioco dello stadio "Guido Teghil" di Lignano.
Ipotesi di formazione - La rinuncia forzata a Lorenzo Ariaudo porrà a Fabio Grosso la necessità di scegliere il sostituto. Fermo restando che i "terzini" dovrebbero essere Brighenti a destra e Zampano a sinistra, sono due le possibilità di scelta per la coppia centrale: Szyminski - Capuano o Curado - Szyminski. Considerando che nella linea difensiva a quattro, Grosso preferisce schierare un mancino puro, Capuano dovrebbe avere più possibilità rispetto a Curado di far parte dell'undici iniziale. In mediana le alternative non mancano e molto dipenderà dalle condizioni fisiche dei singoli centrocampisti. Comunque Rohden, Maiello e Kastanos potrebbero essere i titolari dei tre importanti ruoli. A meno che non si insista sull'impiego come mezzala di Mattia Vitale che finora non è che abbia dato risultati apprezzabili. Nel tridente d'attacco, infine, Iemmello o Novakovich sarà la punta centrale e come esterni Ciano a destra e Tribuzzi a sinistra. Ma in gioco potrebbero rientrare anche Boloca, che si è allenato per tutta la settimana, Gori, e soprattutto Millico che ha svolto le ultime sedute nel gruppo. Ovviamente si tratta solo di ipotesi dal momento che, come detto, Fabio Grosso ha altre soluzioni potendo contare nel ruolo di terzino su Salvi e D 'Elia, a centrocampo su Carraro, Gori e lo stesso Mattia Vitale, e in avanti è disponibile anche Parzyszek. Ma al di là degli undici che formeranno la squadra che scenderà inizialmente in campo, il Frosinone è chiamato ad affrontare un avversario tosto ma superabile soltanto a patto di offrire una prestazione valida sul piano del gioco e della cattiveria agonistica.