Dopo la pausa che il campionato di Serie B ha osservato nello scorso fine settimana, oggi si torna in campo e ad attendere il Frosinone c'è la sfida del "Benito Stirpe" (fischio d'inizio alle 17) contro la Reggiana. Una partita in cui per i canarini conterà un risultato e basta: la vittoria. Solo con la conquista dei tre punti, infatti, si potranno continuare ad alimentare ancora speranze di qualificazione ai play off. E non solo. Un successo questo pomeriggio sarebbe di fondamentale importanza anche per il morale di una squadra che soprattutto in casa stenta ormai da troppo tempo (l'ultima vittoria c'è stata addirittura il 5 dicembre), e darebbe la giusta spinta in vista della gara che tre giorni più tardi vedrà Brighenti e compagni di scena a Salerno. Non ultimo, battere la Reggiana oggi rappresenterebbe anche il modo migliore per brindare all'esordio del neo allenatore Fabio Grosso sulla panchina dei ciociari. L'avversario di turno occupa sì la quintultima posizione di classifica, ma è squadra viva e che ha dimostrato di poter mettere in difficoltà qualsiasi tipo di avversario. Per questo sarà fondamentale vedere in campo un Frosinone capace di dare tutto quello che ha dentro e anche qualcosa in più.
Aspetto tattico e tecnico
Mai come in questa occasione, per quanto riguarda l'aspetto sia tattico che tecnico, è molto difficile anticipare quelle che sono le intenzioni del neo allenatore. Visto e considerato che il suo "credo" è stato sempre il 4-3-3, proviamo a ipotizzare una formazione che parte con questo modulo, anche se in una gara delicata e fondamentale per il proseguo della stagione come quella di oggi, con il 3-5-2 Grosso sarebbe per molti versi andato più sul sicuro. Intanto iniziamo dicendo che per l'occasione non saranno a disposizione gli infortunati Millico, Boloca, Baroni, Vettorel e Luigi Vitale, mentre Rohden non è al 100% dopo i problemi al ginocchio dell'ultimo periodo e Kastanos è tornato solo ieri dalla convocazione della scorsa settimana con la nazionale di Cipro. Provando a questo punto a ipotizzare anche quello che potrebbe essere l'undici anti Reggiana. Davanti al portiere Bardi, uno tra Salvi o Zampano agirà sulla corsia di destra, mentre a sinistra ci sarà D'Elia. Più difficile capire quella che sarà la coppia di centrali. Molto probabilmente, però, sul centrodestra vedremo uno tra Curado, Brighenti o Szyminski, mentre sul centrosinistra Ariaudo o Capuano (ossia i due mancini della mini rosa a disposizione per il reparto arretrato). A centrocampo l'unico che può essere considerato certo di una maglia appare Maiello, mentre ai suoi lati sono in quattro a contendersi le due maglie a disposizione: Rohden Kastanos, Gori e Mattia Vitale (per quel che concerne i primi due, come detto, dipenderà molto dalle loro condizioni). In attacco, infine, nessun dubbio sul fatto che al centro del tridente ci sarà Iemmello. Sugli esterni due calciatori in ogni caso adattati (in rosa a parte Brignola che non è in condizione e Millico infortunato non ci sono calciatori con questa caratteristiche), che Grosso sceglierà tra Ciano, Tribuzzi e Novakovich. Anche se i primi due appaiono favoriti.