Fabio Grosso è il successore di Alessandro Nesta sulla panchina giallazzurra. Lo ha ufficializzato nella mattinata di ieri il club di Viale Olimpia con il seguente breve comunicato.«Il Frosinone rende noto di aver affidato a Fabio Grosso la guida tecnica della prima squadra. Il neo allenatore ha firmato un contratto che lo legherà al club giallazzurro fino al 30 giugno 2021».
Non una parola di più anche se sembrerebbe che il tecnico romano sia riuscito a strappare una opzione per la prossima stagione agonistica nel caso di piazzamento finale nella zona play off. I collaboratori del nuovo tecnico dei canarini saranno l'allenatore in seconda Stefano Morrone e il collaboratore tecnico Mattia Biso. Completeranno lo staff l'allenatore dei portieri Vincenzo Benvenuto nonché i preparatori atletici Francesco Vaccariello e Gianluca Capogna, che sono stati confermati dopo aver fatto parte dello staff tecnico di Alessandro Nesta.
La carriera del calciatore Fabio Grosso è nota a tutti e si è conclusa, dopo la conquista di importanti vittorie in nazionale e in campionato, il 5 dicembre 2012 con la maglia della Juventus sulle spalle. Il difensore è entrato nella storia del calcio italiano per aver firmato nella finale mondiale di Berlino del 9 luglio 2006 contro la Francia il quinto rigore che assegnò agli azzurri il titolo mondiale. Prima di approdare al club del presidente Maurizio Stirpe, Grosso ha allenato in Serie B il Bari e il Verona, in Serie A il Brescia in tre partite prima di sedere sulla panchina del Sion. Squadra svizzera della Super League, per un totale di 103 panchine. Come calciatore ha incrociato il Frosinone nella stagione 1998/1999 quando indossava la maglia del Chieti nel campionato di Serie C2: 1 a 0 per i canarini al "Comunale" grazie alla rete del centravanti Federici e 0 a 0 a Chieti. Come tecnico, invece, ha incontrato la formazione giallazzurra nel campionato di serie B 2017/2018 quando guidava il Bari. Vittoria della formazione di Moreno Longo a Frosinone in rimonta con il risultato di 3 a 2 (autorete di Cassani, doppietta di Improta e gol di Daniel Ciofani e Sammarco) e successo dei galletti al ritorno con il risultato di 1 a 0, grazie alla rete di Kozak. Il Frosinone riconquistò la serie A, il Bari si classificò al 7° posto eliminato nei play off dal Cittadella. Nello staff tecnico di Fabio Grosso, come detto, c'è anche Mattia Biso nel ruolo di "match analyst". I tifosi ricorderanno sicuramente il centrocampista che ha indossato la casacca giallazzurra in 72 partite (3 gol) di ben quattro campionati di serie B, quelli che vanno dal 2007/08 fino al 2010/11. Ma torniamo al neo allenatore dei canarini. Dovrà guidare il Frosinone nelle otto partite che restano ancora da giocare prima di accedere alla fase dei play off. Al "Benito Stirpe" Brighenti e compagni dovranno affrontare la Reggina, il Cittadella, il Pisa e il Vicenza, mentre in trasferta la Salernitana, il Pordenone, la Spal e la Reggina di Marco Baroni. Per un totale di ventiquattro punti che saranno determinanti per fare parte della griglia dei play off. Per i canarini di Fabio Grosso l'impresa non sarà facile ma bisognerà provarci. Iniziando dall'incontro con la Reggiana fino all'ultimo da disputare contro la Reggina.