A quattro soli giorni dall'ottima prestazione del "Benito Stirpe" contro il Monza che, però, ha fruttato soltanto un punto, oggi alle 14 il Frosinone torna in campo per affrontare in trasferta il Cosenza. Una gara che, classifica dei calabresi a parte, (sappiamo che in Serie B conta davvero relativamente e ogni partita fa storia a se) la formazione di Alessandro Nesta ha tutte le carte in regola per poterla vincere. A patto, chiaramente di ripartire da tutto quello che di buono ha messo in campo in occasione della sfida contro l'undici di mister Brocchi. Quando, cioè, si è rivisto il vero Frosinone. Una squadra capace di esprimere un calcio di buon livello per la categoria, creare più di un'occasione per andare a segno e rischiare il meno possibile in difesa. L'unica differenza, rispetto all'incontro di martedì sera, è che questa volta bisognerà conquistare anche l'intera posta in palio se si vuole continuare ad alimentare sogni play off. E per farlo ci sarà bisogno, sempre rispetto all'incontro con il Monza, soltanto di un po' più di fortuna ripensando ai miracoli del portiere dei brianzoli, e un arbitraggio all'altezza (netto rigore non concesso al 43' della ripresa). Non ultimo, tornare da Cosenza con una vittoria servirà anche a vendicare nel migliore dei modi la sconfitta subita nella gara di andata allo "Stirpe" contro la formazione di Occhiuzzi.

Aspetto tattico e tecnico
A questo punto proviamo ad entrare nell'aspetto tattico e tecnico della sfida in programma oggi allo stadio "Gigi Marulla". Per quanto riguarda il modulo tattico non ci saranno variazioni al solito 3-5-2. Parlando di uomini, invece, rispetto alla partita contro il Monza torneranno disponibili i tre reduci da squalifica: Brighenti, Kastanos e Rohden. Di contro, però, non fanno parte dei convocati Boloca e Millico (martedì il primo ha giocato titolare e l'altro era in panchina), oltre ai soliti Luciani e Baroni con l'aggiunta del giovane portiere Vettorel. In ogni caso Nesta sarà alla prese esclusivamente con problemi di abbondanza a cominciare dalla difesa. Davanti a Bardi sono in cinque a contendersi le tre maglie a disposizione: Brighenti, Ariaudo, Capuano, Szyminski e Curado. Al momento i primi tre appaiono leggermente favoriti nei confronti degli altri due compagni. A centrocampo, partendo dalle corsie esterne, il tecnico dei ciociari potrà contare su Salvi, Zampano, D'Elia e Luigi Vitale. Contro il Monza hanno giocato inizialmente il primo e l'ultimo e lo stesso potrebbe accadere oggi con il Cosenza. Restando alla mediana e passando ai tre centrali, appare scontato il rientro di Rohden nel ruolo di mezzala destra, così come la conferma di Maiello in uello di metronomo. Per quanto riguarda la maglia di mezzala sinistra, è vero che torna Kastanos dalla squalifica, ma è altresì vero che nell'ultima partita il suo sostituto, Gori, è risultato tra i migliori in campo. Infine l'attacco. Nelle ultime partite Nesta ha puntato sulla coppia composta da Iemmello e Novakovich e lo stesso potrebbe accadere in questa trasferta calabrese, ma allo stesso tempo c'è anche da tener conto che Ciano è ormai del tutto ristabilito e poi ci sono anche a disposzione Parzyszek e Brignola.