Archiviata anche la terza seduta di allenamento in vista della partita di domani sera contro il Pescara, fanalino di coda del campionato insieme alla Virtus Entella. Ed è stata quella che nel pomeriggio di ieri il Frosinone ha svolto sul campo della "Città dello Sport" di Ferentino. Dopo la fase del riscaldamento, i canarini sono stati impegnati in uno specifico lavoro tattico di preparazione al tipo di gara che dovranno disputare per avere la meglio sugli avversari e, quindi, per tornare a vincere, sul rettangolo di gioco del "Benito Stirpe" la quarta delle dodici partite disputate in casa. Purtroppo nel corso della seduta si è di nuovo fermato D'Elia per un problema muscolare che sarà valutato nei prossimi giorni. È la nota negativa del pomeriggio di ieri mentre quella positiva riguarda l'estremo difensore Iacobucci che è rientrato in gruppo, anche se parzialmente. Hanno invece continuato a lavorare a parte Millico, Tribuzzi e Brignola, mentre l'altro gruppo di infortunati, formato da Ciano, Marcianò, Luciani e Baroni, ha svolto un allenamento differenziato. Stamane i canarini effettueranno la rifinitura dopodichè toccherà a Nesta diramare l'elenco dei convocati prima di decidere la formazione iniziale da schierare in campo.

Ipotesi di formazione
Saranno due le novità dello schieramento rispetto alla vittoriosa trasferta di Chiavari. Riguardano l'impiego di Brighenti in difesa e quello di Salvi sulla fascia destra della linea mediana. Il capitano formerà con Ariaudo e con Curado (in vantaggio su Szyminski) il pacchetto arretrato davanti a Bardi. Anche se non si può escludere che, tra i due in ballottaggio, alla fine Nesta non decida di schierare Capuano che ha scontato il turno di squalifica. Salvi, invece, tornerà nella formazione iniziale con Zampano che verrà dirottato sulla fascia opposta, considerato l'infortunio che ha fermato D'Elia. Per il resto dovrebbero esserci tutte conferme. Con Rohden, Maiello e Kastanos in mezzo al campo e con Iemmello e Novakovic in attacco. Toccherà soprattutto a loro due scardinare la difesa del Pescara che Grassadonia, stando alle notizie che giungono dall'Abruzzo, dovrebbe schierare a tre per porre la sua squadra a specchio con quella avversaria. Nel qual caso potrebbero incidere sul risultato finale i duelli individuali.
D'Elia più fuori che dentro
Problemi muscolari hanno costretto il difensore ex Ascoli a restare fuori dai campi di gioco in diverse gare di campionato. Se escludiamo l'impiego a tempo pieno nella partita del girone di andata con l'Ascoli, per il resto D'Elia ha fatto registrare altre otto presenze per soli 234'. Nel corso della rifinitura per la gara di Brescia fu costretto a fermarsi per un problema al flessore e a saltare le partite con Bresca, Chievo, Lecce, Reggina e Salernitana. Poi, pian piano, tra panchina e spezzoni di gara si è ripreso per far parte della formazione nelle ultime due partite (prima in casa dell'Ascoli e poi dell'Entella).