Nemmeno il tempo di smaltire la delusione per la pesante sconfitta interna con il Cittadella, che la squadra di Alessandro Nesta è tornata ieri mattina in campo per pensare alla partita in programma domani sera in casa del Chievo Verona. Per entrambe le squadre sarà l'occasione del riscatto dopo le battute d'arresto di venerdì. Anche la formazione di Aglietti è incappata, infatti, in un brutto ko casalingo e, quindi, lo scontro diretto tra veneti e ciociari assumerà una importanza rilevante ai fini della classifica. Per il Frosinone la battuta d'arresto contro la formazione di Venturato ricorda molto quella subita prima dello stop del campionato, e cioè il 7 marzo scorso, e non solo per il risultato finale ma anche per le cause che l'hanno determinata. Diciamo che l'undici di Nesta è entrato in una fase involutiva di gioco e di risultato dopo il quasi miracoloso ciclo di sei vittorie su altrettante gare, iniziato dopo il pareggio interno con il Pordenone (2 a 2) e concluso con il risultato di parità sulcampo del Livorno con l'identico punteggio. In mezzo 46 giorni in cui i canarini hanno conquistato 18 punti su 18 grazie a sette gol. Non molti, per la verità, ma importanti ai fini dei risultati dal momento che la porta di Bardi è rimasta inviolata. La battuta d'arresto con la Cremonese ha segnato l'avvio di una fase diversa in cui la compagine di Nesta è calata di rendimento e, quindi, la classifica ne ha sofferto. A quel bottino 18 punti si sono contrapposti i soli 2 su 12, raggranellati nella quatto gare successive. Con 4 gol subiti e nessuno realizzato. Quindi in sofferenza sia la fase difensiva e soprattutto quella offensiva. L'ultimo gol su azione il Frosinone lo ha realizzato con Citro al 30' del primo tempo della gara di Livorno e da 330 minuti la squadra non riesce quindi ad andare a segno. Poi c'è stata la rete di Dionisi, sempre nella partita del "Picchi" ma su calcio di rigore e i minuti diminuiscono fino 292 minuti. Con i canarini che stentano a far gol ecco che arriva la trasferta con Il Chievo. Sarà la gara della verità che ci dirà se il Frosinone sarà tornato ad essere quello delle sei vittorie consecutive o la squadra che, nelle successive quattro gare, ne ha perse due pareggiando le altre.

Allenamento Frosinone 27 giugno 2020Un momento dell'allenamento del Frosinone alla Città dello Sport (Foto Frosinone Calcio)

La ripresa del lavoro
Ieri mattina il gruppo è tornato in campo per la prima delle due sole sedute che potrà svolgere per preparare l'incontro con il Chievo. Scarico per i canarini che hanno sostenuto il maggior peso della gara con il Cittadella, partitella su campo ridotto per gli altri. Il solo Citro ha lavorato a parte. La seconda seduta pre Chievo la sosterrà stamane e sarà ugualmente un allenamento soft. Quindi le scelte di Nesta per mandare in campo la formazione che offrirà più garanzie sul piano della freschezza fisica e mentale. Rientrerà in difesa Capuano e dall'inizio si potrebbe rivedere in campo sia Ciano che Rohden e Maiello. Tabanelli potrebbe a questo punto essere riconfermato nel ruolo di mezzala sinistra. Dentro potrebbero tornare anche i due esterni Salvi e D'Elia (o uno soltanto), per cui anche contro il Chievo le novità rispetto alla gara persa con il Cittadella non mancheranno. In avanti? Dionisi, questa volta, potrebbe avere come compagno di reparto proprio Ciano. Staremo a vedere. Sempre ieri mattina, infine, il "gruppo squadra" è stato sottoposto alla nona serie di test con i tamponi in osservazione delle norme del protocollo riguardanti le trasferte di campionato.

GLI ARBITRI DEL PROSSIMO TURNO

Toccherà a Luca Massimi, arbitro di Termoli di 32 anni, dirigere la partita che il Frosinone disputerà domani contro il Chievo. Due i precedenti con i giallazzurri, entrambi risalenti tra l'altro al campionato in corso: Cittadella - Frosinone 0-0 e Frosinone - Virtus Entella 1-0. In Serie B ha diretto in tutto ventitré gare di cui dodici nel campionato in corso.

Arbitro Luca Massimi di Livorno

Il bilancio di questa stagione è in perfetto equilibrio: cinque vittorie delle squadre di casa, due pareggi e cinque successi delle formazioni ospiti; quattro i calci di rigore assegnati e dieci i cartellini rossi. Ha anche fatto l'esordio nella massima serie (24 febbraio) nell'incontro vinto dalla Sampdoria sul Cagliari per 1 a 0. Le altre designazioni di questa dodicesima di ritorno in programma domani sera, partendo dall'anticipo delle 18,45 (tutte le altre partite inizieranno alle 21) tra Salernitana e Cremonese (Baroni). Questo il resto del programma con relativi arbitri: Ascoli - Crotone (Sozza), Benevento - Juve Stabia (Marinelli), Cittadella - Perugia (Illuzzi), Cosenza - Trapani (Serra), Livorno - Venezia (Ros), Pescara - Empoli (Ayroldi), Pordenone - Virtus Entella (Rapuano) e Spezia - Pisa (Ghersini).