L'Arce si prepara ad affrontare la nuova stagione sportiva con rinnovate ambizioni. Nella giornata di lunedì è stato ufficializzato l'arrivo dei nuovi giocatori che andranno a rafforzare la formazione agli ordini di mister Stefano Campolo. Sono arrivate, infatti, le firme di Gianluca Colò, Matteo Sanna e Salvatore Gallo, oltre a quelle di giovani molto promettenti quali Simone Esposito e Gabriele Arduini.  Verranno riconfermati invece in vista del prossimo campionato Cristian Lillo, Dragos Iacob, Alberto Courrier, Sandro Buonanno e Daniele De Santis. «Stiamo lavorando con calma nel tentativo di allestire un gruppo in grado di raggiungere degli ottimi risultati – dichiara il presidente Alessandro Marrocco - Nei prossimi giorni sicuramente verranno conclusi altri accordi sia per quel che riguarda alcune conferme sia in merito a nuovi acquisizioni. Dopodiché l'idea è quella di puntare sulla qualità più che sulla quantità, vale a dire a prendere pochi giocatori, ma buoni».

Ad Arce, dunque, si apre un nuovo ciclo che il presidente si augura possa durare nel tempo. «Quest'anno, a differenza della passata stagione, non voglio fare proclami. Ho intenzione di stare vicino alla squadra e di contattare quotidianamente i miei collaboratori, così da creare un ambiente solido e competitivo. Non ci siamo posti degli obiettivi precisi, ma cerchiamo di fare il massimo per costruire qualcosa di positivo e dare continuità al nuovo assetto societario».
Per ciò che concerne le trattative in corso, gli obiettivi da seguire sono chiari. «Al momento stiamo cercando di inserire un difensore centrale e un interno di centrocampo. Ci sono degli incontri in programma, vedremo se da qui a breve avremo delle novità. L'importante è che ogni cosa venga fatta con criterio e credo che io, il mister e Fasani stiamo lavorando in maniera oculata». Oltre agli argomenti di natura prettamente calcistica, la società è in attesa di capire la situazione relativa al terreno di gioco. «Entro fine settimana dovrebbe essere ufficializzato il bando pubblico per il nuovo campo. Nel frattempo abbiamo deciso di spostarci sul sintetico, le opzioni sono San Giovanni Incarico o Ceprano».
Infine, il presidente non si sbilancia su quelli che possono essere i reali obiettivi che la squadra potrà perseguire nella stagione 2018/2019, ma lascia intendere che la linea intrapresa sia quella giusta e che gli errori commessi dodici mesi fa non verranno ripetuti. «Approcceremo al campionato con un'altra mentalità questo è indubbio, che poi possa rivelarsi una decisione corretta o sbagliata sarà il tempo a dircelo. Affronteremo i nostri avversari con il massimo rispetto, ma senza avere paura. Da questo punto di vista sarà fondamentale il lavoro di Stefano Campolo che è abituato a preparare le partite in maniera meticolosa, studiando tutto nei minimi dettagli. L'esperienza dell'anno scorso mi ha aiutato a capire diverse cose, di conseguenza farò tesoro degli errori commessi. Al di là di questo, noto parecchio entusiasmo e credo che ci siano i presupposti per fare un ottimo lavoro».