Il Real Cassino Colosseo dice addio alla semifinale play off per accedere in Eccellenza. All'undici di Zollo risulta fatale la sconfitta in casa della Pro Roma, formazione che nel girone B aveva agguantato un secondo posto alle spalle del Villalba Ocres Moca. Ai cassinati sarebbe servita una vittoria visto che il pareggio avrebbe spedito le due squadre ai supplementari e in caso di ulteriore parità avrebbe promosso i romani, meglio piazzati in campionato. E, invece, è arrivata una sconfitta di misura, bruciante soprattutto perchè decretata a pochi minuti dal termine: «Fa male perdere in questo modo - il commento di mister Roberto Zollo. - Nel corso del match abbiamo creato diverse occasioni per segnare ma non ci siamo riusciti anche per un pizzico di sfortuna. Abbiamo colpito, infatti, un palo e una traversa. Dispiace non aver raggiunto nemmeno i tempi supplementari dove ci saremmo giocati il tutto per tutto».
Pesanti anche le assenze di Njie e Marzocchella, out per il match contro la Pro Roma: «Sicuramente anche questo non ci ha aiutato ma chi è andato in campo ha ben figurato. Senza dubbio avere più alternative consente di cambiare modo di giocare anche durante l'incontro». Qualificazione alla semifinale sfumata ma la stagione va archiviata in modo positivo. Mister Zollo, subentrato per le ultime sei partite, ha raccolto il massimo dai suoi: «Quando sono arrivato in panchina il clima non era dei migliori visto che la squadra veniva da qualche risultato sfortunato. Abbiamo raggiunto la terza posizione in un girone davvero complicato: Itri e Sora avevano una marcia in più ma anche Città Monte San Giovanni Campano e Monte San Biagio avevano formazioni all'altezza».
Forse con un Carlini in squadra da inizio stagione il Real Cassino Colosseo avrebbe potuto battagliare maggiormente per le prime due posizioni: «Il valore di Alessio è fuor di dubbio ma, come ripeto, Itri e Sora hanno allestito squadre di assoluto valore. Noi ci siamo attestati in terza posizione facendo il nostro dovere». E ora da dove si riparte? Il tecnico cassinate avverte: «La squadra ha un'ossatura importante con 5/6 elementi di spessore dai quali ripartire senza dubbio. Conoscendo il presidente Vincenzo Valente credo proprio che vorrà allestire una rosa per puntare con decisione all'Eccellenza. Per quanto mi riguarda non so se sarò ancora in panchina, mi ero defilato per esigenze lavorative ed ho risposto alla chiamata per queste sei partite solo per riconoscenza nei confronti della società. Vedremo più avanti se il presidente vorrà confermarmi e se ci saranno le possibilità da parte mia per continuare questa avventura».