Punta l'ostacolo Sant'Angelo Romano, lo salta e affonda il colpo decisivo: è questa la descrizione più adatta all'impresa del Sora Calcio. Pragmatica, pugnace, con l'obiettivo ben chiaro dall'inizio della stagione, la franchigia bianconera non si risparmia, non si crogiola nella consapevolezza che anche un pari si sarebbe tradotto nel passaggio del turno, ma cerca e trova la desiderata vittoria. E lo fa con tutti i suoi uomini: nessun risparmio in campo, né sotto il profilo dell'atteggiamento né sotto quello fisico.
Al termine di un match davvero combattuto, come dicono i diversi cartellini gialli e rossi, i lirensi volano in semifinale play off di Promozione. L'Eccellenza, ora, è davvero ad un passo. Domenica prossima, in campo neutro, gli uomini di mister Antonio Tersigni incontreranno lo Sporting Genzano, vincente 2-1 sul Fiumicino dopo i tempi supplementari. Nell'aria, però, c'è anche la possibilità del ripescaggio. I sorani, però, non pensano ad usufruire di un possibile vantaggio in tal senso e così come fatto domenica contro i capitolini, vogliono arrivare fino in fondo, guadagnando la promozione a suon di gol. D'altronde, bomber Paride Gigli è una sicurezza lì davanti e la sua prestazione si è rivelata decisiva per staccare il pass semifinale: una doppietta e tanta soddisfazione, come si evince dalle sue parole.
«Questa vittoria è stata importantissima, è il frutto di sacrifici che vanno avanti dal 27 luglio – spiega il centravanti. - Crediamo in un obiettivo specifico, l'Eccellenza. Sono molto felice di aver contribuito nuovamente alla causa con due reti e credo che la seconda sia stata una delle più belle della mia carriera. C'è anche l'ipotesi ripescaggio ma onestamente non mi interessa; questi play off voglio vincerli sul campo. Ora testa sotto e si va in semifinale». Condivide la filosofia del compagno, l'esterno Stefano Cardazzi: «Siamo tutti molto contenti per la vittoria di domenica, sia per come è arrivata sia perché ci ha permesso di fare un grande salto in avanti; noi non vogliamo fermarci al passaggio del primo turno ma vogliamo vincere questi play off, concetto espresso e ribadito anche dal nostro mister. Abbiamo affrontato una squadra ostica, che nei primi 20' del secondo tempo ci ha messo un po' in difficoltà. Siamo stati bravi, nella prima frazione, ad imporre il nostro gioco e cercare di non subire i loro attacchi restando compatti e abbiamo colpito nel momento giusto con Gigli, che si è reso autore di due grandi gol a coronamento di altrettante belle azioni. Nella ripresa siamo partiti con un po' più di calma, forti del vantaggio, e questo ha permesso loro di prendere fiducia ma siamo stati caparbi nei minuti finali e l'abbiamo chiusa come dovevamo. Adesso affronteremo una squadra ben organizzata come lo Sporting Genzano, che ha disputato un ottimo campionato, rischiando addirittura di vincerlo. Hanno dei buoni atleti però anche noi siamo consapevoli della nostra forza e sappiamo che giocando al massimo delle nostre potenzialità possiamo arrivare in finale. Ora ci prepareremo al meglio per affrontare questa partita seguendo i consigli del nostro allenatore e di tutto lo staff: stanno facendo un grande lavoro e se siamo arrivati fin qui è anche merito loro».
Chiude per tutti Ivan Reali che sottolinea la vera forza del Sora: «La chiave di volta del match contro il Sant'Angelo va cercata nel gruppo, un gruppo che lotta unito da luglio per una maglia e un sogno. Adesso, al di là dell'ipotesi ripescaggio, dobbiamo assolutamente vincere. Lo dobbiamo a noi stessi e ce lo meritiamo»