Si tinge di ottimismo il bilancio annuale dell'U.S. Arce, squadra che milita nel torneo di Eccellenza, girone B.  La formazione gialloblù al momento è posizionata in classifica al quattordicesimo posto (punti 19). Esistono, comunque, buone e confortanti probabilità di risalire presto la china. Dopo il giro di boa del girone di andata, questo il ruolino di marcia: 5 vittorie, 4 pareggi, 8 sconfitte, reti all'attivo 22, subìte 28. Si tratta di un risultato incoraggiante, poiché la navicella gialloblù non è certo una veterana di lungo corso della categoria. Si tratta solo del terzo anno che prende parte alla massima serie regionale. I ragazzi arcesi, partiti sotto la guida dell'allenatore Alessio Ciardi, per una serie di sfortunati motivi non hanno risposto alle attese della società. Così al timone della compagine è stato chiamato Emiliano Adinolfi. La cura del nuovo allenatore, specialmente nelle ultime giornate, è servita per raggiungere, con merito, tre importanti successi: in casa contro la capolista Latina Scalo Sermoneta, fuori casa contro l'Almas Roma e, ancora tra le mura amiche, contro il Roccasecca. La serie positiva, interrompe quindi la fila di risultati altalenanti ma, soprattutto, invia un chiaro segnale di forza, per aver ritrovato la giusta strada da seguire. La rosa pur rinnovata e stata colpita da diversi episodi davvero sfortunati. Adesso, invece, si assiste al rilancio con la consapevolezza di poter recitare un ruolo di primo piano. Il merito, oltre ai giocatori e al neo mister, va ascritto, senza dubbio, al dinamico presidente Alessandro Marrocco, unitamente al direttore sportivo Francesco Pistolesi. Entrambi hanno creduto nella "vecchia guardia" puntellando l'organico con giocatori di esperienza e valore, come Buonanno, De Santis, Marraffino e, ultimo, il difensore Schettino.

Con queste premesse, piuttosto pacato il giudizio complessivo proprio del ds Francesco Pistolesi. «Personalmente sono soddisfatto dell'andamento della squadra. Siamo in regola con il programma della vigilia. Pur con intoppi sempre presenti nel mondo del calcio, abbiamo imboccato la via giusta. Le ultime vittorie poi rappresentano il collante necessario per proseguire al meglio. Quali prospettive per l'anno 2018? Il nostro obiettivo è di raggiungere al più presto la zona salvezza. Per centrare il traguardo occorrono i famosi quaranta punti e, al momento, siamo a metà corsa. Lavoriamo pertanto per raggiungere la permanenza matematica».

In merito al mercato il direttore sportivo arcese è abbastanza chiaro: «In pratica la rosa è già del tutto soddisfacente. La società si è mossa in tempo utile, per assicurarsi i giocatori adatti a praticare un certo gioco, anche in relazione al tipo di terreno a disposizione. Formazioni da temere? Nessuna. Io guardo la mia squadra e sono certo di poter sfidare ogni avversario in campo. Se posso esprimere un giudizio su chi vincerà il campionato, punto sul Pomezia che considero la compagine più attrezzata per la vittoria finale».
Domenica 7 gennaio alla ripresa delle ostilità, gli arcesi ospitano sul terreno di gioco "Lino De Santis", il Formia. Lillo e compagni sono orientati a centrare la quarta vittoria consecutiva per iniziare, nel modo migliore, il nuovo anno.