Il Morolo ha chiuso il girone di andata a ventidue punti, piazzandosi al decimo posto in classifica. La compagine lepina si trova attualmente ad un punto dalla zona play-out, distacco ridottosi rispetto a qualche settimana fa, complici i soli due punti raccolti nelle ultime tre giornate.  Il presidente dei ciociari, Lelio Martini, analizza questa prima parte di stagione, iniziando la sua disamina dal rendimento che il Morolo ha avuto in questo mese di dicembre. «C'è senza dubbio un po' di rammarico per come sono andate a finire le recenti gare casalinghe contro Colleferro e Cavese. Avremmo voluto chiudere il girone d'andata con qualche punto in più, ma la squadra sta pagando a caro prezzo gli errori dovuti alla giovane età. Ci manca qualcosa sotto il profilo caratteriale, nel complesso, però, i ragazzi hanno dato prova di impegno e dedizione alla causa». In queste prime diciassette giornate, la squadra di mister Stefano Campolo raramente è incappata in prestazioni sotto la sufficienza. «L'aspetto positivo è che abbiamo quasi sempre giocato delle buone gare, dimostrando di poter fronteggiate qualsiasi tipo di avversario. In occasione dell'ultima gara di campionato, ad esempio, lo staff del Team Nuova Florida ci ha fatto i complimenti, dicendo che siamo stati una delle poche formazioni in grado di metterli in difficoltà. Fatte queste considerazioni, si guarda avanti con fiducia, sperando di migliorare laddove ne abbiamo bisogno».

Dal mercato è arrivato qualche nuovo elemento che potrà aiutare la truppa lepina ad avere qualche alternativa in più da qui al termine della stagione. «I dirigenti hanno operato bene, tenendo ovviamente conto dei limiti del nostro budget. Marinucci si è rivelato sin da subito un elemento molto interessante, al di là del gol fatto contro il Team Nuova Florida. Non trovava spazio nell'Audace, perché lì c'era molta concorrenza, ma le sue qualità sono evidenti. Avremmo avuto bisogno di una punta, ma le valutazioni di mercato riguardo agli attaccanti sono alte e non possiamo permetterci esborsi eccessivi». Nel Morolo, un ruolo di primo piano lo rivestono come da tradizione i giovani. «La valorizzazione degli età di lega rimane un nostro obiettivo. Finora stanno facendo molto bene Manni e Potenziani che si sono integrati bene in prima squadra. È rientrato anche Maini che adesso sta giocando con la Juniores. Sono convinto che lo sviluppo del settore giovanile diventerà sempre più determinante con il passare degli anni».

La crescita dei giovani passa anche attraverso il grande lavoro che svolge quotidianamente mister Stefano Campolo. «Sul mister mi sono espresso diverse volte, elogiando le sue qualità. È un professionista estremamente preparato e sono contento che sieda sulla nostra panchina». In conclusione il patron biancorosso spera di raggiungere la salvezza il prima possibile. «È ovvio che tutti quanti ci auguriamo di mantenere la categoria e di farlo in maniera relativamente tranquilla. Il campionato, però, si sta rivelando molto combattuto ed è difficile dire quale sarà la quota salvezza. Credo comunque che se ripetiamo il cammino di questo girone di andata, abbiamo buone possibilità di restare in Eccellenza».