Ha salvato il secondo posto solitario in una partita che il Sora non poteva assolutamente toppare, mettendo così a referto la quinta gara a punteggio per i bianconeri, di cui quattro vittorie e un pareggio. Lui è l'autore del gol da tre lunghezze, Ivan Reali, centrocampista classe ‘91 con un passato tra i professionisti: ha vestito le casacche del Mezzocorona (Lega Pro Seconda Divisione), del Foggia (Lega Pro Prima Divisione), dell'Isola Liri (Serie D), senza dimenticare la trafila nelle giovanili dell'Inter. Reali è giunto in estate alla corte di mister Antonio Tersigni a dare un'ulteriore impennata al tasso tecnico di una compagine che vanta diversi elementi di categoria superiore e con ambizioni chiare. Al 8' minuto del match domenicale contro Lenola, l'insaccata di Ivan è diventata manna, ingrassando le statistiche che parlano di 10 gol segnati per i sorani e solo 3 subiti.

«Ieri è arrivata un'altra vittoria importante per noi – dice. Era fondamentale non lasciare i piani alti della classifica e siamo stati efficienti nel mettere sotto chiave il risultato utile sebbene, nel corso dei 90 minuti, abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere prima l'incontro ma non siamo riusciti a finalizzarle, rischiando persino il pareggio. Tredici punti in cinque gare è un bel bigliettino da visita, così come aver segnato la rete del vantaggio. È stato per me un grande onore e una gioia immensa, così come lo è ogni gol decisivo».
Domenica Sora andrà a far visita a Monte San Giovanni Campano, proprio il club da cui è stato acquistato il giocatore, terza formazione in classifica a quota 11 punti.
«Ora ci attende una squadra molto forte, come Monte S.G.C. - continua Reali. Sarà dura andare a giocarsela sul loro campo, un terreno difficile, cui i padroni di casa sono abituati, ma certamente noi ce la metteremo tutta, senza nessuna paura come è nel nostro stile. Sarà una bella battaglia alla pari».

Sulle compagini più accreditate per il salto di categoria, il centrocampista volsco risponde così.«La promozione è innanzitutto anche il nostro di obiettivo. Sappiamo di avere in girone squadre molto ben attrezzate, ma noi non siamo da meno, con un gruppo affiatato e completo nei vari reparti. Sicuramente, tra le più temibili rivali, ci sono proprio Monte S.G.C., Gaeta e Itri, oltre la vera sorpresa di questo campionato, ossia la capolista Monte San Biagio, un collettivo di cui nessuno parlava ma che invece, attualmente, sta mettendo in campo prove impeccabili che l'hanno condotta sul tetto della graduatoria a punteggio pieno».