Il Morolo centra il terzo successo consecutivo, imponendosi 1-0 sul Serpentara Bellegra. Un successo d'importanza capitale, considerate le vittorie ottenute dalle dirette concorrenti per la salvezza, vale a dire Itri, San Cesareo e Unipomezia.

Per quel che riguarda l'undici iniziale, mister Stefano Campolo deve fare a meno di Minnucci e Lisi, entrambi protagonisti di ottime prestazioni nelle ultime giornate. I lepini partono con il piede giusto, aggredendo i padroni di casa con un pressing a tutto campo. Al contempo, cercano di sfruttare le ripartenze, puntando sulla velocità e la tecnica di D'Alessandris, il giovane fantasista classe 1996. Al 12' su pregevole iniziativa di Pazienza, il Morolo si procura un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo specialista D'Alessandris che spiazza Lucangeli e porta in vantaggio i suoi. I padroni di casa reagiscono immediatamente al vantaggio, ma il Morolo è bravo ad arginare le sortite offensive dell'attacco avversario e a cercare la pronta verticalizzazione verso Santarelli e D'Alessandris. Fiorini è chiamato poche volte in causa, ma quando succede sa farsi trovare pronto. Al 35' l'estremo difensore lepino si oppone a Tozzi, arrivato indisturbato all'interno dell'area di rigore.
Nella ripresa i lepini decidono di abbassarsi dietro la linea del pallone per evitare pericolose imbucate. Il pallino del gioco viene così affidato completamente al Serpentara che però non riesce a pungere come vorrebbe.

Il rischio più grande per il Morolo arriva al 90', quando Capuano salva sulla linea un diagonale che sembrava indirizzato inesorabilmente in fondo al sacco. Nonostante un secondo tempo di sofferenza il Morolo stringe i denti e porta a casa un risultato preziosissimo. Ancora una volta i biancorossi hanno dimostrato grande maturità e, soprattutto, capacità di saper soffrire nei momenti più delicati del match.
Prossimo impegno in programma per gli uomini di mister Campolo sarà la sfida interna contro il Pomezia.