Nonostante la vittoria del campionato conquistata con largo anticipo il Città di Anagni dimostra di avere ancora fame e di volere il record di punti nel torneo di Promozione.
Al "Del Bianco" la squadra di mister Gerli si impone di misura contro un SS Michele/Donato ormai privo di obiettivi ma battagliero fino all'ultimo minuto.  Il tecnico dei padroni di casa visti gli impegni ravvicinati propone un mini turnover mandando in campo dal primo minuto Colapietro, Mancini e Cardinali lasciando a riposo Padovani, Flamini e bomber Carlini.

La prima frazione non regala molte emozioni: è il Città di Anagni a giostrare le operazioni trovando, tuttavia, la resistenza dei pontini che, con ordine e senza troppi patemi, mantengono inviolata la porta difesa da D'Aversa. Fatta eccezione per qualche tentativo dalla distanza di Gemmiti e per le solite scorribande di Virgili sulla corsia di competenza, i padroni di casa non sembrano essere quelli dei giorni migliori, logica conseguenza di un appagamento dopo la vittoria matematica del campionato.
Nella ripresa, però, cambiano subito le carte in tavola sia perchè gli anagnini scendono in campo con un altro piglio sia per l'immediata espulsione del terzino destro ospite Scuoch, colpevole di un ingenuo fallo di reazioni nei pressi delle panchine. Il SS Michele e Donato continua a difendere con ordine e mister Gerli decide di puntare su due pedine come Flamini e Carlini per dare più freschezza al suo reparto avanzato.

L'occasione buona per il vantaggio capita sui piedi di Cirelli che, però, svirgola la conclusione mancina da buona posizione. Città di Anagni avanti a testa bassa alla ricerca del vantaggio al 33' la conclusione di Celenza dal limite dell'area di rigore finisce fuori di poco. Sembra che il risultato sia destinato a rimanere quello di partenza ma a due giri di lancette dal 90' è lo stesso numero 10 a sbloccare l'incontro: calcio di punizione battuto rapidamente da Flamini e palla a Celenza che davanti a D'Aversa non ha esitazioni nel gonfiare la rete.

Prima del fischio finale ancora Flamini, entrato con la giusta determinazione, a sfiorare il raddoppio. La sua incursione in area, però, viene vanificata dalla bella deviazione in calcio d'angolo dell'estremo difensore ospite.
La partita termina, quindi, con il minimo scarto in favore del Città di Anagni, giunto alla vittoria numero 26 in campionato.