Domenica scorsa il Torrice ha ottenuto tre punti fondamentali contro la Pro Calcio Ferentino. Una vittoria che ha interrotto un lungo digiuno: l'ultimo successo era, infatti, datato 18 dicembre 2016, giorno in cui i torriciani si imposero con il risultato di 2-0 ai danni della Vis Sgurgola.

Mister David Carnevale si dice soddisfatto della prestazione offerta dai suoi ragazzi. «È stato un match intenso e difficile, ma alla fine abbiamo meritato la vittoria. Sono contento perché abbiamo reagito nel migliore dei modi allo svantaggio iniziale, rimontando i nostri avversari già nel primo tempo. Inoltre, siamo stati bravi nel gestire l'inferiorità numerica nella seconda frazione di gara senza rischiare più di tanto». Dopo nove giornate senza vittoria, il 2-1 inflitto alla Pro Calcio Ferentino è servito a riportare fiducia all'interno dello spogliatoio. «È vero che erano passati tre mesi dall'ultima affermazione, ma va anche detto che il calendario non ci è stato assolutamente favorevole in queste giornate. Abbiamo affrontato quasi tutte le compagini di prima fascia: Sora, Casalvieri, Colosseo, Fontana Liri. Dunque è normale che si possano perdere dei punti contro queste formazioni. Ora - prosegue Carnevale - ci attendono delle gare sulla carta più agevoli, pertanto abbiamo concrete possibilità di migliorare la nostra attuale classifica».

Il campionato, nella parte medio-bassa della graduatoria, si sta rivelando estremamente equilibrato. «Quest'anno ci sono molte squadre raccolte in pochi punti. Basta una partita sbagliata e c'è il rischio di ritrovarsi a combattere per la retrocessione, viceversa una vittoria può avvicinarti al centro della classifica». Il Torrice è una squadra giovane che spesso ha pagato l'inesperienza, ma le performance sono sempre state buone. «È indubbio che, specie per quel che riguarda le trasferte, sia mancata un po' di personalità. D'altro canto, però, abbiamo sempre offerto ottime prestazioni, mettendo in seria difficoltà compagini ben più attrezzate di noi».
Domenica prossima, il Torrice andrà in quel di Veroli, dove lo aspetta un importante scontro salvezza. «Una partita molto complicata. Conosco bene l'ambiente verolano, essendo di Veroli ed avendoci giocato per parecchi anni. Ce la giocheremo come sempre con grande entusiasmo».