Domenica scorsa il Sora ha visto infrangersi la sua imbattibilità stagionale nella gara casalinga contro l'Atletico Boville. Decisiva per il 2-1 finale è stata la doppietta di Giuseppe Pisa, attaccante classe 1987, arrivato a Boville durante il mercato di riparazione. L'acquisto di Pisa, insieme a quello di altri giocatori d'esperienza come Santopadre, Reali e Di Pietra, ha rappresentato un punto di svolta per il campionato rossoblù.
La vittoria di Sora è stata l'ennesima testimonianza dell'ottimo lavoro svolto dalla società per rinforzare la squadra.
Per Giuseppe Pisa, la prestazione offerta domenica è stata impeccabile. «Per battere il Sora serviva una partita attenta e umile. Inoltre, siamo stati cinici nel concretizzare le occasioni che abbiamo avuto e maturi nel gestire i momenti di sofferenza. Nel primo tempo loro hanno creato più di qualche palla gol sulla quale è stato reattivo il nostro portiere, mentre nella seconda frazione di gioco sono calati di intensità. La nostra bravura è stata quella di non disunirci dopo il gol del pari, e di crederci fino alla fine». Il campionato dell'Atletico Boville ha cambiato volto rispetto al 2016, quando la squadra aveva raccolto appena tre punti in undici giornate. Ora sono dieci i risultati utili consecutivi ed otto i punti dalla zona retrocessione. «La società era partita con l'idea di puntare forte sui giovani talenti locali. Complice l'inesperienza di questi ragazzi, però, i risultati non sono arrivati e stava subentrando un po' di scoramento. Successivamente i dirigenti hanno deciso di investire sul mercato e lo hanno fatto nel migliore dei modi, rafforzando la squadra in maniera oculata». Una volta arrivati i nuovi giocatori, era necessario ricreare un ambiente motivato all'interno dello spogliatoio. «Serviva una scossa ed è arrivata prontamente. I volti nuovi, fra i quali anche io, si sono integrati alla perfezione, grazie alla professionalità dei compagni già presenti e di tutto lo staff tecnico. Sapevamo che con il lavoro quotidiano i risultati sarebbero arrivati. Ora dobbiamo proseguire su questa strada per il resto della stagione».
La prossima gara in programma è la trasferta contro il Colosseo, formazione terza in classifica. Un altro match probante per gli uomini di mister Paolini. «Ci aspettano due settimane toste, perché andremo ad affrontare prima il Colosseo e poi la Pro Calcio Ferentino. Entrambe sono rose di assoluto livello, ma noi dobbiamo pensare a noi stessi, cercando di chiudere il discorso salvezza quanto prima». A livello personale Giuseppe Pisa si augura di arrivare in doppia cifra per quel che riguarda le realizzazioni. «La cosa più importante è aiutare la squadra a centrare la permanenza in Prima Categoria, in seconda battuta mi piacerebbe superare i dieci gol stagionali».