Mario Mariniello è stato protagonista di una doppietta nel 2-1 con il quale l'Insieme Ausonia ha avuto la meglio sul Priverno. Una gara iniziata in salita, complice il vantaggio degli ospiti, ma risolta dall'attaccante con due reti da bomber di razza.
Dopo le brusche battute d'arresto contro Sporting Vodice ed Arpino, era importante rialzare la testa. «Non è stata una gara semplice - dichiara bomber Mariniello. - Venivamo da due sconfitte pesanti e quindi era importante trovare un pronto riscatto. La partita si era messa male, ma abbiamo avuto la forza e la pazienza di ribaltare il risultato, assicurandoci tre punti preziosi». L'attaccante campano è tornato a calcare i campi di gioco dopo una lunga assenza dovuta ad un paio di infortuni. «Mi sono fratturato un dito del piede sinistro a fine novembre in Coppa Italia. Successivamente sono rientrato contro il Ss. Michele e Donato, ma in quel caso non si può parlare di vero e proprio rientro, perché ho giocato appena quindici minuti, avendo subìto uno stiramento al polpaccio. Spero di non avere ulteriori problemi, così da poter aiutare i miei compagni in vista del finale di stagione». L'Anagni continua a non sbagliare un colpo. Dopo lo scontro diretto perso contro l'Ausonia, la primatista non si è scomposta e ha inanellato cinque vittorie consecutive. «Va dato merito all'Anagni del grande campionato che sta facendo. Hanno gestito nel miglior modo possibile la sconfitta patita contro di noi, dimostrando di essere un gruppo compatto e solido. A mio avviso, però, il distacco che ci separa da loro è eccessivo e quando li abbiamo affrontati ne ho avuto la conferma».

Agganciare la prima posizione è praticamente una missione impossibile. Di conseguenza, da qui al termine della stagione, sarà fondamentale mantenere quantomeno il secondo posto. «Giunti a questo punto, dieci punti da recuperare sono troppi. È improbabile che in nove giornate l'Anagni compia un suicidio e perda il vantaggio che ha accumulato finora. Dispiace perché se avessimo avuto più fortuna a livello di episodi e di infortuni, il divario sarebbe stato meno marcato. Adesso la cosa più importante è consolidare la nostra posizione e arrivare bene ai play-off». Il prossimo impegno in programma è la trasferta contro il Real Cassino.

Una sfida sulla carta insidiosa, ma Mariniello non fa distinzioni: queste ultime gare saranno tutte complicate. «D'ora in poi ogni squadra combatterà per qualcosa d'importante. Guardare la classifica serve a poco, perché nessuno ci regalerà nulla. Sarà sicuramente un bel finale di campionato, con tanti scontri equilibrati. Per quanto ci riguarda dovremmo cercare di arrivare nelle migliori condizioni possibili al termine della stagione, per poi affrontare i play-off al massimo».