Il Cassino resta nel girone G che a sua volta cambia fisionomia. Se negli ultimi anni le formazioni campane hanno rappresentato un'eccezione, in questa stagione entrano a pieno titolo arricchendo il raggruppamento sardo-laziale con una rappresentanza in pari quota: sei formazioni per ciascuna regione. Condivisibile la scelta di aprire a formazioni della Campania dando così un'impronta più interregionale ad un campionato denominato, per l'appunto, nazionale dilettanti. Svanita la possibilità dell'inserimento gruppo abruzzese-molisano-marchigiano, dov'è stato inserito invece il Matese di Corrado Urbano, il Cassino annota, tra le blasonate, l'arrivo nel raggruppamento dell'ambizioso Savoia allenato dall'ex Napoli Sasà Aronica.

Suggestivo anche l'inserimento della Nocerina e quello del Giugliano; si tornerà, inoltre, ad affrontare il Gladiator (formazione rappresentativa di Santa Maria Capua Vetere, nel casertano) come agli inizi degli anni 2000. Chiudono la pattuglia di campane il Nola e l'Afragolese degli ex Prisco e Nocerino. Per quanto concerne le laziali, si rivede il Monterosi che l'anno scorso ha sfiorato al Serie C, mentre le vere novità sono rappresentate dagli addii di Aprilia, Trastevere e Ostiamare. Confermato il Latina, invece, che disputerà il suo unico derby con l'Insieme Formia. Confermate tutte le sarde che registrano l'unica novità nel Carbonia.
«È un girone bello, stimolante, tutto da vivere – commenta mister Sandro Grossi – sono state inserite piazze importanti, andare a Torre Annunziata, Nocera, Giugliano è sempre emozionante, oltre che molto duro. Tuttavia trovo abbastanza strana questa scelta inserire certe squadre molto lontane come il Monterosi ed escludere alcune nei pressi come l'Aprilia».
Per Sandrone si tratta di un girone molto competitivo e non manca di sottolinearlo: «Ci sono almeno 6 formazioni che possono ambire tranquillamente al primato – dice senza mezzi termini- credo in una griglia composta da Savoia, Latina, Latte Dolce, Torres, Monterosi e Gladiator che vedo davanti alle altre, ma nel complesso tutte le napoletane sono temibili». E il Cassino come si potrà piazzare? «Noi abbiamo costruito una buona squadra che mi piacerebbe vestisse i panni della mina vagante, ci sono le qualità per farci rispettare ma pensiamo a lavorare sodo».
Sulla base di un girone sicuramente complesso, forse il più complesso tra quelli affrontati dai benedettini in questi quattro anni, il trainer di Caira è intento a ragionare sulla rosa: «Parlerò con la presidenza per capire come e se muoverci – riflette – la squadra è questa al 99%».
Ciò lascia spazio per almeno un innesto esperto: «In difesa qualcosa serve proprio a livello numerico – chiude l'ex Isola Liri – ma è un discorso che affronteremo in società. Girardi? Non era ciò che il Cassino cercava».

Intanto ieri sono tornati in campo i biancazzurri contro la Sanvittorese di Guido Gatti imponendosi con un comodo per 15 a 0. Sgambata che ha offerto pochi contenuti se non i discreti ritmi palesati contro un avversario abbondantemente inferiore: vantaggio cassinate di Ricamato in apertura che gira bene in rete un cross di Pescosolido, raddoppia Vitiello sempre di testa da due passi, ancora Ricamato (stavolta di piede) dal cuore dell'area triplica al 9'. Al 17' bello spunto dalla sinistra di Picascia che serve Vitiello pronto a chiudere in rete sul primo palo. L'ex Severezza si ripete ancora due volte nell'arco di 5 minuti, prima vincendo un rimpallo nei pressi della linea di porta e poi con un bello stacco di testa a scavalcare il portiere ospite. Il settimo gol cassinate arriva al 27': Orlando imbuca per Picascia che fredda Colacicco da due passi. Al 34', al 37' e al 39' si scatena Tribelli che sfrutta al meglio gli assist che piovono dalla sinistra di Picascia. In chiusura di tempo Lucchese si aggiunge al tabellino infilando di testa l'estremo ospite. Il Cassino chiude lo score nella ripresa con Camara due volte, destro da fuori area e scambio con Darboe; con Giglio, da sotto misura, e con Salera, imperioso stacco aereo. Prossimo impegno per il Cassino sarà sabato contro la pari categoria Agnonese, al "Salveti", senza pubblico.


GIRONE F
APRILIA RACING
PORTO SANT'ELPIDIO
ATLETICO TERME FIUGGI
CASTELFIDARDO
CASTELNUOVO VOMANO
CITTÀ DI CAMPOBASSO
CYNTHIALBALONGA
FC MATESE
MONTEGIORGIO CALCIO
OLYMPIA AGNONESE
PINETO CALCIO
REAL GIULIANOVA
RECANATESE
RIETI 1936
SAN NICOLO' NOTARESCO
TOLENTINO 1919
VASTESE CALCIO
VASTOGIRARDI
GIRONE G
AFRAGOLESE 1944
ARZACHENA ACADEMY
CARBONIA CALCIO
CASSINO CALCIO 1924
GIUGLIANO 1928
GLADIATOR 1924
INSIEME FORMIA
LANUSEI CALCIO
LATINA CALCIO 1932
MONTEROSI
MURAVERA
NOCERINA 1910
NOLA 1925
SASSARI CALCIO LATTE DOLCE
SAVOIA 1908
TEAM NUOVA FLORIDA 2005
TORRES
VIS ARTENA