Alessandro Lombardi, l'Iron man di Ceprano, ha affrontato quest'anno per la seconda volta l'estrema prova di triathlon svoltasi a Vichy, in Francia, concludendola con successo in tredici ore e sei minuti. All'evento hanno partecipato mille e settecento sportivi provenienti da tutto il mondo e Alessandro c'era, supportato dalla compagna Cristina e dal cane Bulla. Gli atleti sono stati impegnati nella difficile prova articolata su 3,8 chilometri di nuoto, nel lago Allier, 180 chilometri in bicicletta sulle colline circostanti Vichy e infine la maratona sulle strade e nei parchi cittadini. Una gara estrema cui bisogna prepararsi con grande attenzione e cura e che è difficile affrontare, figuriamoci portarla a termine, ma Alessandro Lombardi ce l'ha fatta confermando, a distanza di due anni dall'analoga prova sostenuta Zurigo, la sua tempra d'acciaio.

«Una prova dura – ha commentato Lombardi – anche a causa della temperatura, siamo passati infatti dai 14 gradi in acqua fino ai 37 della tarda mattinata». «"Anything is possible" ( tutto è possibile) – spiega l'atleta – È la prima frase in cui ci s'imbatte quando ci si approccia con il "famigerato" mondo dell'Iron man, e a un certo punto della preparazione diventa una sorta di mantra che inconsapevolmente ti trovi a recitare tra una sessione sfiancante di allenamento e un'altra. Si tratta di un impegno grande, estenuante, per chi lo prepara da atleta ma anche per chi, pazientemente, supporta e sopporta.
La preparazione a un IM è davvero una sorta di lungo viaggio che ti porta a percorrere migliaia di km in "superficie" ma, al tempo stesso, anche molta strada (a km zero) dentro di te».

Ed è proprio durante questi profondi momenti di solitudine che Alessandro ha pensato di fare qualcosa per aiutare gli
altri unendo lo sport alla solidarietà e così ha invitato amici, conoscenti e partecipanti all'evento a effettuare una donazione per la costruzione di un pozzo in Burkina Faso collaborando con l'associazione "Abbracciamo l'Africa". È nata così l'iniziativa "Raccolta fondi Iron man per un pozzo", Alessandro ha lanciato l'appello e in tanti hanno aderito supportando il giovane atleta nella sfida di solidarietà vincente, come vincente è stata la grande prova di Vichy, superata a pieni voti dall'Iron man cepranese. Ad attendere Alessandro Lombardi, ora, sono nuove sfide.