Tutto pronto per la manifestazione più importante dell'anno nel mondo dell'Offshore Italiano, il Gran Premio d'Italia, anche quest'anno magistralmente organizzata dall'Associazione Motonautica Venezia, che fa capo al veterano Giampaolo Montavoci, sotto l'egida della UIM e della FIM. L'evento avrà il suo clou con l'assegnazione del Campionato Mondiale di Offshore della Classe 3D, scafi catamarano di 5.000 cc di cilindrata e 500 cavalli di potenza, che sviluppano una velocità prossima ai 180 km/h, ma valida anche come terza e quarta tappa dell'Italiano di categoria: infatti due delle tre gare del Mondiale assegneranno anche punteggio per il campionato nazionale; in gara oltre 10 imbarcazioni con team provenienti da tutta Europa e probabilmente con qualche new entry dagli Emirati Arabi. La prima delle tre gare che assegneranno il Mondiale si è disputata giovedì pomeriggio, venerdì riposo e ripresa delle gare sabato, con finale prevista domenica, il tutto intramezzato da varie sessioni di prove libere e cronometrate e dalle gare valide per l'assegnazione dell'Europeo Endurance, categoria simile all'Offshore ma con regolamento tecnico differente e scafi rigorosamente monocarena.

Tra i favoriti alla vittoria finale i due piloti romani Roberto Lopiano, alle manette dell'imbarcazione e Mario Petroni, al volante del D3 M.A.R.C.O., imbarcazione costruita negli UAE dal Victory Team e motorizzatia con 2 fuoribordo Mercury XS che già lo scorso anno aveva dato ottime prestazioni perdendo il mondiale per un inconveniente tecnico; il duo non è affatto nuovo ad imprese rilevanti, avendo già vinto svariati titoli Italiani ed Europei (di cui Lopiano anche uno in Class 1) e sfiorando il Mondiale in diverse categorie ed in più occasioni, quest'anno potrebbe essere la volta buona, ma dovranno competere con equipaggi di tutto rilievo tra cui la coppia Carpitella-Bacchi, già campioni europei lo scorso anno ed il team dello Yacht Club Como di Barlesi-Barone che invece l'europeo lo hanno vinto quest'anno nelle acque di Porto Rotondo.

Da segnalare che nei box del team romano M.A.R.C.O. ci sarà con ogni probabilità la presenza del pilota frusinate Piersimone Volpe, che sta preparando il suo rientro per la stagione 2019 nella categoria, insieme al suo futuro team mate, il pilota romano di rally Fabio Mezzatesta, che il prossimo anno lo affiancherà in qualità di driver alla guida di un catamarano Victory. Grande attesa quindi per lo spettacolo che vedrà gli scafi impegnati in un circuito da ripetersi più volte e che partirà dalla diga di Sottomarina, dove il pubblico potrà vedere lo start della gara e tutti i passaggi, e che proseguirà verso la bocca del porto per girare intorno all'Isola Saloni per poi rientrare all'interno della diga.