Un giorno e duecento metri nel ricordo di Pietro Mennea. Il 12 settembre è e sarà per sempre una data indimenticabile per l'atletica italiana. L'anniversario dell'impresa del mito Pietro Mennea, record del mondo dei 200 metri a Città del Messico, è un giorno speciale per lo sport azzurro. Quel 19.72, corso alle Universiadi del 1979, è ancora il primato d'Italia e d'Europa del mezzo giro di pista. A cinque anni dalla prematura scomparsa della Freccia del Sud nel 2013, l'Italia dell'atletica continua a ricordarlo con il Mennea Day. Anche quest'anno non mancheranno una serie di manifestazioni su quasi tutto il territorio nazionale nel segno dei 200 metri da correre in pista e non solo. Il Cus Cassino, grazie al dinamico ed attivo professor Carmine Calce, ha infatti organizzato anche nella città martire una nuova edizione del ‘Mennea Day'sulla pista di atletica dello stadio ‘Salveti' intitolata proprio al campione olimpionico che, il 22 marzo 1983, vi stabilì il record mondiale di 14''8 sui 150 metri. Pietro Mennea aveva inoltre iniziato i suoi studi all'Isef di Cassino, perciò Cassino sin dalla prima edizione è stata la prima città dell'intera regione Lazio ad aderire all'iniziativa. Il ritrovo è previsto alle ore 16:30 all'interno dello stadio ‘Salveti': essendo una competizione non agonistica la partecipazione è aperta a tutti, basta iscriversi versando un contributo simbolico di un euro che sarà devoluto alla ‘Fondazione Pietro Mennea Onlus', organizzazione voluta dal campione azzurro ed impegnata in iniziative di solidarietà sociale. Quindi alle ore 17 scatterà la staffetta: 200 atleti per 200 metri. Entusiasta si dice il professor Carmine Calce, che invita l'intera cittadinanza a partecipare all'evento: «Ormai, un po' come la maratona di primavera, anche il Mennea day sta diventando una tradizione e un appuntamento irrinunciabile per le famiglie che partecipano anche con i loro piccoli. Il Mennea day è una giornata per correre insieme, anche senza cronometro, per interpretare liberamente, ognuno a modo suo, quei 200 metri legati indissolubilmente alla "Freccia del Sud". Per la pettorina numero uno è attesa la presenza di Vincenzo Formisano della Banca Popolare del Cassinate, main sponsor dell'iniziativa, ed anche il sindaco D'Alessandro e il rettore Betta hanno dato la loro adesione all'iniziativa. Sulla pista sono inoltre attesi il delgato allo sport Carmine Di Mambro, l'assessore Benedett Leone, il consigliere regionale Pasquale Cicciarelli e, tra gli altri, il presidente del Cosilam Mario Abbruzzese, Carmelo Ursino e il nuovo presidente di Laziodisu oltre che il direttore generale dell'Ateneo Capparelli. Oltre alle autorità sono poi attesi tanti alunni delle scuole superiori: adesione completa è giunta dall'ex Medaglia d'Oro. Tra i 200 partecipanti dell' anno scorso, il record della quinta edizione è stato fissato a 24 secondi tra i ragazzi e 32 tra le ragazze. Non è stato però battuto il record di 21 secondi di due anni fa, neanche in termini di etá. Resta salva la "leadership"del 2015 di Donato Formisano tra i senior e quello di Loris Simone che si è confermato essere il più giovane partecipante con 5 anni e 24 giorni e detiene lo speciale primato avendo partecipato già nel 2013 a 2 anni e 11 giorni. In questa sesta edizione, dunque, sono tanti i record da battere. Il presidente Calce chiama tutti a raccolta.