Chance mondiale per Federico Cerelli. Il 23enne peso "welter" di Ceccano, tesserato con la "Pugilistica Terenzio Barrale" del maestro Nando Barrale, salirà il prossimo 23 giugno sul ring di Novi Pazar in Serbia per affrontare sulla distanza delle dieci riprese il tedesco Marcel Hassler, 24 anni, per il titolo giovanile della IBF.
La disputa di questa sfida mondiale è stata possibile grazie al lavoro certosino e all'impegno professionale di Marcello Piaciucci, procuratore dello stesso Cerelli. Quando gli è stata prospettata dalla IBF la possibilità che il suo allievo potesse avere la chance mondiale non ci ha pensato due volte e, sentito anche il parere del suo pupillo e del suo maestro Nando Bararle, ha accettato in modo entusiastico.
Il pugile tedesco è imbattuto e vanta otto vittorie, mentre Cerelli ha vinto sette match e conosciuto due sconfitte.
In questi giorni il "welter" di Colle Leo, popolosa frazione di Ceccano, sta intensificando la preparazione.
Avrebbe dovuto combattere il 25 maggio prossimo in Sicilia contro l'inglese Luther Clay sulla distanza delle otto riprese, ma il match all'ultimo momento è saltato.
L'ultima volta che ha disputato un match ufficiale è stato il 18 novembre a Manzano in provincia di Udine, quando ha subìto una immeritata sconfitta contro il ferrarese Nicola Cristofori al termine di sei combattute riprese. Precedentemente aveva battuto il sardo Andrea Saba ai punti. Intanto i maestri Nando e Vanessa Barrale, l'agente Marcello Piaciucci e il direttore sportivo Domenico "Casiraghi" Maura stanno organizzano nei minimi particolare la trasferta in Serbia.
Anche l'altro peso "welter" della "Pugilistica Terenzio Barrale" Luigi "Petto d'Angelo" Mantegna e il pontino Fabio Gascone stanno incrociando i guanti con Cerelli soprattutto per quel che concerne la tenuta atletica, poiché nessuno dei due pugili ha sostenuto fino ad oggi le dieci riprese.
«Non vedo l'ora di salire sul ring - dichiara Federico Cerelli - Mi si offre una ghiotta possibilità di entrare nella storia del pugilato addirittura a livello mondiale. Farò del tutto per non fallire questa occasione. Per questo, sin da adesso vorrei ringraziare la "Puglistica Terenzio Barrale", in particolare il maestro Nando, oltre al mio procuratore Marcello Piaciucci il quale ha svolto un lavoro eccezionale».
«Federico merita questa chance - tiene a sottolineare Nando Barrale - Intanto è molto carico e si sta preparando alla grande. Questo incontro offre anche la possibilità di scalare tantissime posizioni nella classifica che consente di poter poi puntare sia al titolo italiano sia europeo.
«Ma adesso la mente è rivolta solo al titolo mondiale».