Parla con i fatti, il 7° Rally Internazionale Lirenas di Cassino, la grande novità oppure, se vogliamo, il grande rientro nell'esclusivo parterre della International Rally Cup, di cui sarà il primo appuntamento. I fatti sono presto detti, sono i 107 iscritti che andranno a sfidarsi questo fine settimana sulle strade del cassinate

L'evento creato da World Events Racing con il Gruppo Ecoliri Spa, con l'appassionato seguito dell'Automobile Club Frosinone, riporta dunque a Cassino il grande rally ed il suo territorio é pronto per offrire al meglio le sue grandi bellezze e potenzialità.

Il 7° Rally Internazionale Lirenas opera un "re-start" d'effetto, al plateau di adesioni di alto livello affianca un percorso di alto livello qualitativo, punteggiato da otto Prove Speciali, per una distanza competitiva di 122,420 chilometri a fronte del complessivo di 303,530. Sarà una sfida che guarderà in faccia uomini e mezzi, visto che il totale cronometrato é del 40,33% sul totale del tracciato. Quindi si starà molto in macchina a sfidare avversari e cronometro e questo sarà uno dei valori aggiunti di questo rally, del quale certamente il centro sud Italia ed anche l'intero rallismo nazionale, ne sentivano la mancanza.
Non sarà una semplice gara, ma un evento vero e proprio del motorsport, con molte iniziative collaterali, che certamente saranno apprezzate sia da chi correrà ma anche dagli addetti ai lavori e dagli appassionati sportivi. Si vuole ricominciare da dove ci si era fermati ma anche guardare subito all'orizzonte, per questo rally che era entrato nel tessuto sociale, nel novero dei grandi eventi turistici e di richiamo di Cassino, di Frosinone e dell'intero Centro-Sud Italia. Un evento in grado di generare indotti economico-finanziari rilevanti, per tutto il settore terziario della Provincia di Frosinone e particolarmente per la Città di Cassino.
I MOTIVI SPORTIVI: TANTA QUALITA' DI PILOTI E VETTURE
L'elenco iscritti conta 79 equipaggi per la gara IRCup e 28 3° Rally Nazionale del Lazio/11° Trofeo Città di Cassino, (sei Prove Speciali ed un percorso ridotto a 216,080 Km. dei quali 76,920 cronometrati), appuntamento valido per il Campionato Regionale.

Si presenteranno ai nastri di partenza ben otto vetture "World Rally Car", le regine delle corse su strada, addirittura 10 di classe R5 (motore 1600 turbo a trazione integrale), bastano soltanto questi due dati per delineare un aspetto tecnico importante. Nomi. Tanti, blasonati e forti. Che non permettono più di tanto di sbilanciarsi per un pronostico. Riflettori puntati sugli apripista: su una delle vetture che precederanno la sfida vi saranno il Campione italiano in carica Giandomenico Basso, affiancato da Gigi Pirollo, uno dei più grandi copiloti italiani di sempre. Poi, eccoci in gara: sull'ex Campione Europeo Luca Rossetti, al via con una Skoda Fabia R5. Rispetto alle vetture WRC la sua é inferiore, ma certamente il friulano punta in alto, come ha fatto nelle due passate stagioni dell'IRCup. Per la vittoria ci pensano in diversi: dal bresciano Luca Pedersoli (Citroen C4 WRC), ai comaschi Felice ed Alessandro Re, padre e figlio, entrambi con una Ford Fiesta WRC, per arrivare al veneto Andrea Dal Ponte (Ford Fiesta WRC). Attenzione anche ai toscani Roberto Cresci e Gabriele "Ciava" Ciavarella (anche loro su una Fiesta WRC), come anche "pericoloso" sarà il bresciano "Pedro", già Campione Europeo di rally storici, che si rimette in discussione con le "moderne", avendo a disposizione una Hyundai i20 WRC, la stessa vettura che avrà il gentleman lombardo Luigi Fontana.

Adrenalina pura nella sfida che caratterizzerà la messe di vetture R5 dove, oltre a Rossetti saranno al via "grossi calibri" capaci di aggredire i quartieri alti dell'assoluta. Piloti di alto livello come il varesotto Andrea Crugnola (Ford Fiesta R5), il lucchese Rudy Michelini (idem), il piemontese Corrado Pinzano ed anche Tonino Di Cosimo (entrambi su una Skoda Fabia R5), che essendo driver locale vorrà ben figurare sulle strade amiche, sono pronti alle sfide più accese ed a posizioni importanti nell'assoluta, così come l'emiliano Alex Marti (Ford Fiesta R5) ed anche il lombardo Marco Roncoroni (Ford Fiesta R5).

Da seguire poi con interesse anche il debutto italiano dell'inedita Mitsubishi Space Star R5 del toscano di Pistoia Davide Giordano, in gara soprattutto per avere importanti indicazioni dalla vettura dei "tre diamanti".

Tra i diversi "nomi" spicca anche quello del giovane molisano Giuseppe Testa, già Campione tricolore junior, che affronterà la gara con una Mitsubishi Lancer Evo IX gruppo R. Stessa vettura poi per il reggiano Marco Belli e per il siciliano Mario La Barbera, pronti a grandi spunti velocistici.

Si annuncia un palcoscenico "caldo" anche tra le vetture a due ruote motrici, complici anche i Trofei monomarca Renault e Peugeot. Con le Clio R3 sono pronti a duelli sul filo dei decimi il toscano Michele Rovatti ed il reggiano Gianluca Tosi, due tra i più grandi interpreti italiani della due litri aspirata transalpina e con loro anche il comasco Marco Asnaghi entra di diritto nel novero di coloro che "ci daranno dentro". Come non si tireranno indietro lo svizzero Daldini (Renault Clio) ed anche il giovane Giuseppe Di Palma (Citroen DS3 R3).

Con le Peugeot 208 R2 (1600 cc. turbo) si presentano al via diversi altri giovani di grande forza come Gabriele Cogni, Tommaso Ciuffi, Mirco Straffi, che si vedranno opposti alle Renault Twingo R2 (1600 cc. turbo) di Beneventi e Comendulli.

Da seguire anche la sfida "in rosa" alla distanza tra Patrizia Perosino, con una Peugeot 207 S2000 contro Beatrice Calvi, al via con una meno potente Peugeot 208 R2 e certamente avrà gli occhi puntati a sé il 18enne toscano di Lucca Christopher Lucchesi, diventato maggiorenne a febbraio, quindi al suo primo rally vero dopo esperienze in pista, navigato dalla madre Titti Ghilardi su una Fiat Seicento Sporting.

Non sarà da meno la sfida del 3° Rally Nazionale del Lazio/11° Trofeo Città di Cassino, dove prenota l'attico dell'assoluta Marco Sulpizio, con la Ford Fiesta R5. Cercherà di opporsi a lui Danilo Lattavo, con una Peugeot 207 S2000 ma non sono escluse sorprese da vetture più piccole di categoria, certamente portate in gara da piloti di grande forza e passione.

Vi saranno poi la "First Class Abarth", raduno riservato alle vetture "dello scorpione"e per dare un tocco di esclusività saranno al via anche i partecipanti del "Top Class Ferrari", ovviamente per le vetture "del cavallino" di Maranello.

A cura di:

UFFICIO STAMPA

Alessandro Bugelli
studio MGTCOMUNICAZIONE