Cuore-Bellator al PalaSport di Frosinone nel 5-4 imposto dalla squadra di mister Roberto Chiesa al Città di Falconara. Una vittoria che mantiene viva la speranza di centrare l'impresa: evitare il settimo posto da retrocessione diretta nonché i Playout-salvezza del "Silver Round", riservati alle compagini che si piazzeranno tra il terzo e il sesto posto, e avere l'onore di accedere agli Ottavi di finale dei Playoff-Scudetto.

La classifica del raggruppamento "purgatoriale" della Serie A Élite vede ora il Pescara e lo Stone Five Fasano a 9 punti, le ciociare e le falconaresi a 4, la Thienese a 3, l'Arcadia Bisceglie e la Woman Napoli a 2, ma ovviamente bisogna tener conto dei turni di riposo già osservati da pescaresi, thienesi e napoletane nonché dalle vittime domenicali delle beniamine amaranto. E all'inizio della sfida del Casaleno è Corin Pascual a fare il bello e il cattivo tempo per il Falconara: la numero sette ospite, infatti, porta in vantaggio il team allenato da Francesco Battistini dopo neanche due giri di orologio intercettando un passaggio dell'estremo difensore Lorena Munoz a Eleonora Mercuri e segnando a porta vuota; a seguire, però, è la stessa catalana a deviare alle spalle del portiere-fenomeno Giusy Ceravolo un tiro dalla distanza di capitan Claudia Alvino. Poi il 2-1 della brasiliana di casa Jéssica Will verso la metà della prima frazione, ma prima della pausa è la capitana avversaria Sofia Luciani a siglare il pari con un'azione condita da un doppio dribbling e da un diagonale millimetrico, mentre la traversa aiuta poco dopo il "muro" quasi invalicabile Munoz in occasione della conclusione allo scadere della portoghese Sara Correia. E il secondo tempo si apre di fatto col 3-2 della marchigiana Benedetta De Angelis, lesta a finalizzare uno schema da corner, ma le padrone di casa hanno qualità e grinta da vendere: segna Alvino e, dopo un palo di Luciani, anche l'argentina Agostina Chiesa e Mercuri per confezionare il pacchetto della felicità. Un discorso che, però, viene riaperto a trecento secondi dalla fine da Pascual, che sigla la doppietta personale dopo aver preso un altro "legno", ma sarà vano il forcing finale con il portiere di movimento Aida Xhaxho. Vinta, dunque, una "finale" e testa alle prossime due: domenica 19 la trasferta con la Thienese per portare a casa tre punti fondamentali per aumentare il distacco dall'inferno-retrocessione del settimo posto (per ora +2); poi una settimana di stop prima della partita casalinga col Bisceglie e, infine, il turno forzato ai box. Sei i punti ancora in palio e cinque quelli dal secondo posto occupato dal Fasano, impegnato prossimamente col Napoli.

La matematica ancora non condanna la società cara al presidente Alberto Cialone e al vicepresidente Orvinio Incelli e il "paradiso" non è ancora un sogno svanito.

IL TABELLINO

Bellator Ferentum 5
Munoz, Will, Martinez, Chiesa, Alvino, Mercuri, Incelli, Riccelli, Olmetti, Zanolli, Iannucci, Boutimah.
Allenatore: Chiesa
Città di Falconara 4
Ceravolo, Pascual, Luciani, Xhaxho, De Angelis, Brutti, Correia, Costantini, Severini, Fakaros.
Allenatore: Battistini
Arbitri: Di Giovanni di Isernia e Del Rosso di Campobasso
Crono: Falso di Formia
Reti: 1'44''pt Pascual (F), 6'28''pt aut. Pascual (B), 9'30''pt Will (B), 16'45''pt Luciani (F), 3'45''st De Angelis (F), 5'st Alvino (B), 12'45''st Chiesa (B), 13'20''st Mercuri (B), 14'55''st Pascual (F)
Ammoniti: Luciani (F)