La dirigente scolastica dell'Istituto Omnicomprensivo di Roccasecca, la professoressa Patrizia Danella, ha invitato il personale docente a prendere a cuore le iniziative a favore della popolazione ucraina, coinvolta nel conflitto bellico, chiedendo parole di incoraggiamento e sostegno alle nuove generazioni nei confronti dei giovanissimi ucraini, in accordo con la Misericordia di Roccasecca, impegnata in maniera attiva nel territorio e pronta a fare da ponte tra gli uni e gli altri.

La scuola primaria "Salvo D'Acquisto", potendo contare anche sul coinvolgimento attivo dei genitori degli alunni (questi ultimi già sensibilizzati dalle numerose iniziative che stanno trattando a scuola per la tematica relativa alla pace, alla convivenza sociale e solidale), hanno risposto in maniera veloce anche alle esigenze materiali, raccogliendo e donando, beni necessari, con sensibilità e grande generosità. A loro si è unito il personale docente e non docente della stessa scuola primaria, che si è prodigato anche nell'organizzazione della stessa raccolta.

Ad accompagnare il tutto, gli alunni hanno inviato ai coetanei ucraini, biglietti, lavori e frasi di incoraggiamento e affetto a dimostrazione di quanto sentano vicine le loro problematiche e serie difficoltà che stanno affrontando. Messaggi, lavori creativi, lettere, parole profonde e pensieri sono stati spesi anche dagli studenti della scuola secondaria di primo grado. Rivolgendosi ai coetanei, mettendo a nudo la loro anima in crescita, guidati dagli insegnanti, le nostre nuove generazioni, auspicano la fine di un conflitto che sta portando molta sofferenza.

I piccolissimi della scuola dell'Infanzia, dell'Istituto Comprensivo, con i loro colorati disegni e lavoretti, hanno dimostrato che qualsiasi tematica con la metodologia giusta, può educare alla pace e ai valori sinceri. I fondi raccolti, inoltre, verranno destinati per la stessa causa. Tutto il materiale è stato selezionato, catalogato, inscatolato e consegnato nelle mani degli operatori della Misericordia che nei loro viaggi umanitari porteranno con sé, quel calore, quell'affetto e solidarietà della comunità scolastica locale verso un popolo che sta pagando con sofferenze e dolore le conseguenze di un duro conflitto.