La danza diventa solidarietà grazie alla catena di umanità che non si ferma, anzi, si rafforza ancor di più per aiutare quanti stanno vivendo drammatici momenti per la guerra che ha colpito l'Ucraina. Quella catena che tiene stretta la Fondazione "Il Giardino delle rose blu" e a cui si sono unite tante persone dal cuore grande. Uno spettacolo di danza "Visionary Opera" di Kevin Arduini e Fausto Paparozzi e di opera lirica ispirata all'arte contemporanea, grazie alla disponibilità di "Danza d'Autore" sarà messo in scena al teatro Nestor di Frosinone il 1° maggio alle 17.30.

La Fondazione fondata da Don Ermanno D'Onofrio, molto attiva sia nel volontariato internazionale che nella realtà locale, si è subito attivata per l'emergenza in Ucraina e, proprio in questi giorni, ha inviato un convoglio umanitario alla volta dei campi profughi sulla linea di confine nella città di Medyka in Polonia, grazie alla collaborazione delle Suore e dei Padri Salvatoriani. Il convoglio umanitario ha destinato anche parte degli aiuti a Bucha e a Kiev, località ucraine assediate dalla guerra. Nei prossimi giorni dovrebbe rientrare un pullman, realizzato grazie al contributo della ONG "Progetto Sud" e della UIL, con mamme e bambini che sono scappati dalla guerra.

La Fondazione Internazionale "Il Giardino delle Rose Blu" in sinergia con il Consultorio Familiare Anatolè ha organizzato una prima accoglienza per 4/5 giorni nella struttura delle suore di Casamari in modo da poter effettuare tutti i controlli sanitari e giuridici per poi essere ospitati nelle famiglie. Messo in piedi anche il progetto "Solidarietà per l'Ucraina"; oltre al convoglio umanitario e all'accoglienza dei profughi in Ciociaria, attivo anche un servizio, gratuito, di trattamento per il superamento del trauma da guerra coordinato dallo stesso don Ermanno che è anche psicoterapeuta e dalla dott.ssa Roberta Cassetti, insieme ad una equipe di professionisti.

«Anche in questa situazione - spiega don Ermanno - vogliamo continuare a realizzare progetti umanitari e mantenere i contatti prendendo a cuore alcune realtà di Kiev (tra cui un orfanotrofio in modo particolare). Infatti i nostri volontari hanno incontrato il dott. Andrey Turchin capo medico della Regione di Kiev e la signora Lyudmila Onofriese del Centro volontari del deputato popolare dell'Ucraina proprio per accogliere richieste particolari e bisogni per poi sopperire. Per realizzare tutto ciò lanciamo un primo grande evento: uno spettacolo di danza e opera lirica al Nestor».