Don Francesco Vennitti e i volontari partiti la settimana scorsa hanno fatto ritorno in Italia. Rientrati nella chiesa di S. Antonio che nei giorni scorsi si era adoperata, assieme alla comunità di fedeli, per raccogliere quanti più alimenti da destinare al popolo ucraino. Nelle parole di don Francesco, che ha portato nel suo viaggio di amore e solidarietà una statuina della Madonna adornata con i nastrini gialli e blu, tante emozioni:
«Un pellegrinaggio al santuario della fuga in Egitto, si è stato un vero e proprio pellegrinaggio, visitare il volto di Gesù Bambino nel volto dei bimbi e il volto di Maria nel volto di mamme fuggiti permettere in salvo i
propri piccoli. Grazie a tutti, grazie a Francesco Paolo Montefusco e Umberto Magrini che ci hanno guidati affinché tutto potesse svolgersi nel migliore dei modi. Grazie al vescovo che ci ha accolti e ha custodito i beni
assicurando a breve l'arrivo nei posti più disperati dell'Ucraina. Grazie e che Dio doni gioia al cuore di ciascuno e Pace al mondo intero».