Nella gamma di Lexus mancava un modello dalle dimensioni più in linea con i gusti degli automobilisti del Vecchio Continente. Il vuoto sarà presto colmato con l'arrivo della LBX, il primo suv compatto del brand giapponese. Sviluppata sulla versione modificata della piattaforma globale GA-B (la stessa della cugina Yaris Cross), la vettura presenta linee dinamiche e al tempo stesso eleganti. La novità più significativa, a livello estetico, è il frontale che reinterpreta il concetto di griglia a clessidra che ha contraddistinto il design del marchio nell'ultimo decennio. Priva di cornice, ha ora una forma trapezoidale ed è posizionata sotto la stretta apertura che corre sotto il bordo anteriore del cofano, collegando i sottili gruppi ottici.
La vista laterale mette subito in evidenza il cofano ribassato, i grossi passaruota e lo spoiler sul tetto, mentre gli sbalzi corti e il restringimento dell'area intorno alle portiere posteriori regalano agilità e dinamismo. La coda è invece caratterizzata dalla targa posizionata nel paraurti, mettendo così in risalto la scritta Lexus sul portellone, e dalla barra luminosa a forma di L dal forte impatto visivo. Nell'abitacolo i designer hanno realizzato interni semplici e raffinati che regalano la sensazione e l'atmosfera di un modello di segmento superiore.
La strumentazione digitale è racchiusa in un display da 12,3 pollici, mentre la console centrale ospita il touchscreen multimediale da 9,8 pollici. La gamma offre la possibilità di scegliere tra quattro "atmosfere": Elegant e Relax che puntano su una sensazione di raffinatezza, ed Emotion e Cool che hanno un carattere più sportivo e dinamico. La Lexus LBX è alimentata da un sistema ibrido di nuova generazione, con un 1.5 a tre cilindri dalla potenza massima combinata di 136 CV (100 kW), abbinato a un cambio elettronico a variazione continua. In opzione è disponibile la trazione integrale E-Four che prevede un motore elettrico aggiuntivo sull'asse posteriore.