Un pizzico di Ciociaria nei cieli d'America. Le pale, i mozzi, i rotori principale e di coda degli elicotteri TH-73A per il dipartimento di Stato Usa saranno realizzati negli stabilimenti ciociari di Frosinone e Anagni della Leonardo.

Con un comunicato l'azienda ha spiegato che «Leonardo, attraverso AgustaWestland Philadelphia Corp., si è aggiudicata un contratto del valore di 176.472.608 di dollari americani presso il dipartimento della Difesa Usa per la produzione e la consegna di 32 elicotteri TH-73A, unitamente a un pacchetto iniziale di parti di ricambio, supporto ed equipaggiamento dedicato oltre a servizi di addestramento per piloti e tecnici addetti alla manutenzione».

Una buona notizia per la provincia di Frosinone in un momento di grave crisi industriale. «Non ci saranno ricadute in termini occupazionali perché siamo saturi da un punto di vista occupazionale ma ci saranno ricadute da un punto di vista produttivo - spiega il segretario generale della Fim-Cisl di Frosinone Fabio Bernardini - almeno per quei segmenti di produzione degli elicotteri». Buone notizie anche per l'indotto che ruota intorno al settore elicotteristico.

Il contratto prevede la fornitura entro l'ottobre 2021 degli elicotteri, nonché di parti di ricambio e di un pacchetto di supporto e addestramento iniziale. Il contratto è coperto con fondi del Fiscal Year 2020 assegnati alla Marina militare degli Stati Uniti, è stato assegnato con una gara. Le attività produttive saranno principalmente eseguite presso lo stabilimento Leonardo di Philadelphia, ma non solo.

Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, commenta: «Con una presenza quasi quarantennale a Philadelphia, siamo orgogliosi di esser stati scelti dalla U.S. Navy come suo nuovo partner in questo programma con il nostro elicottero TH-119. Siamo fieri di poter dare un contributo importante al futuro della difesa degli Stati Uniti».

Gian Piero Cutillo, managing director Leonardo Helicopters, aggiunge: «La notizia di oggi è una chiara conferma della nostra capacità di offrire soluzioni in grado di definire nuovi standard per l'addestramento. Siamo pronti a lavorare con la U.S. Navy per garantire che i futuri piloti vengano formati al meglio per soddisfare tutti i futuri requisiti operativi».

William Hunt, managing director Leonardo Helicopters Philadelphia, dichiara: «Il nostro obiettivo è stato fin dall'inizio quello di offrire alla U.S. Navy le capacità di addestramento richieste, senza alcun compromesso rispetto all'aspettativa del cliente. Siamo onorati di poter dar seguito a tale promessa, di poter costruire la nuova flotta di elicotteri a Philadelphia e di supportarla con i nostri servizi di manutenzione da Milton in Florida».

Non è la prima volta che Leonardo ottiene commesse negli Stati Uniti. Nell'ottobre del 2018 c'era stata un'altra commessa al gruppo Leonardo da 2,4 miliardi in favore della U.S. Air Force per la fornitura di 84 elicotteri. Anche in quel caso come ora i velivoli verranno costruiti in parte a Philadelphia, e in parte in Italia, tra cui anche la Ciociaria.

In quell'occasione si trattava di sostituire con l'elicottero Mh-139 gli Uh-1n Huey, resi celeberrimi da alcune scende di film sulla guerra in Vietnam quali il Cacciatore, Apocalypse Now, Rambo e Platoon.