L'azienda Dolceamaro dei fratelli Claudio e Silvano Papa compirà cinquant'anni a gennaio 2022. Una storia che inizia a Cassino mezzo secolo fa sul corso della Repubblica quando Pietro e Rosa Papa acquistano un bar, gelateria e pasticceria. Poi una nuova attività con le bomboniere che entro pochi anni verrà aperta anche a Isernia che diventerà la sede ufficiale dell'azienda e dove oggi si trova Paolo, uno dei figli. Claudio e Silvano Papa, eredi di un patrimonio ricco di tradizioni, si accingono ad aprire una stagione di eventi per far conoscere a esperti, appassionati e giovani la loro arte che si tramanda di generazione in generazione.

La produzione di confetti è iniziata nel 1987, la passione, la qualità e il rispetto per la materia prima hanno fatto crescere l'azienda e il tempo. I processi di produzione si sono evoluti adeguandosi al tempo e andando incontro alle esigenze della grande distribuzione. La svolta arriva nel 2011 quando la Dolceamaro acquista il brand "Cuorenero", ramo d'azienda del Gruppo Eridania Zuccheri. Vengono introdotti nuovi articoli da forno. Tutto esclusivamente gluten-free e non fritto.

«Siamo divenuti produttori e non solo commercializzatori continua Silvano Oggi esportiamo in oltre 25 Paesi, tra cui Usa, Canada, Australia, Brasile, Emirati Arabi, Arabia Saudita e Kuwait, il che ci rende davvero fieri del lavoro che stiamo facendo tutti insieme». Nella primavera del 2022 sarà inaugurato l'ampliamento dello stabilimento che potenzierà la capacità produttiva dei prodotti da forno, dei prodotti cortesia e della confetteria. Innovazione e tradizione continueranno a contraddistinguere le scelte strategiche dell'azienda» Nel 2013 è partito un progetto di filiera per produrre mandorle coltivate esclusivamente in Italia, la Nutfruit Italia, oggi sforma il frutto raccolto sul campo in mandorle sgusciate, pelate, granelle e burri e prodotti aromatizzati e funzionali.

«A distanza di un anno e mezzo dalla fine del primo lockdown viviamo una vera rinascita. La capacità di esportare si è rivelata l'ancora di salvezza rispetto ai mercati delle cerimonie, dell'ospitalità e turismo duramente colpiti. Una piena ripresa che vediamo concretizzarsi con importanti tassi di crescita a 2 cifre rispetto a solo, mi viene da dire, 12 mesi fa» conclude Silvano Papa.