Basta con i vandali. Accorato l’appello dei residenti del centro storico, devastato dal degrado e dall’indifferenza. Ancora bottiglie di vetro lanciate sui tetti delle abitazioni, sporcizia sulle scalinate della chiesa e scritte sui muri. Si chiedono più controlli e punizioni severe contro gli autori di certi scempi.

La tutela del centro storico? Esiste solo a parole, poi nei fatti si permette a tanti vandali, solitamente ragazzi, di imbrattare piazze e monumenti e di deturpare ciò che altri a fatica cercano di conservare. Alle solite bottiglie di birra lanciate dal belvedere di Santa Salome sui tetti, si aggiungono scritte di vernice blu con chiari richiami ad anniversari di giovani innamorati e insulti rivolti alle forze dell’ordine: “Purtroppo contro la maleducazione a nulla serve protestare - è l’amaro commento dei cittadini - Il centro storico è da sempre alla mercé di qualche adolescente scalmanato. Chiediamo che vengano controllate le telecamere, ci sono e perché non utilizzarle per individuare e punire i vandali? Le recenti scritte sul belvedere sono solo uno sfregio che si aggiunge ai tanti che il centro storico è costretto purtroppo a subire. I provvedimenti anti-alcool e anti-vetro andrebbero prolungati per tutta l’estate e non solo in occasione di alcuni eventi. Le bottiglie di birra vengono sistematicamente abbandonate sulla scalinata di Sant’Andrea, in piazza Santa Salome e nei vicoli come se fossero pattumiere a cielo aperto. Oltre al vetro troviamo buste di cibo, fazzoletti e quant’altro: un’indecenza”.

Si chiedono controlli serrati e telecamere h24 non solo per motivi di sicurezza, ma anche per combattere le cattive abitudini di certi giovani. Non mancano escrementi di animali che nessuno raccoglie e non di rado i proprietari di attività commerciali si ritrovano a dover pulire le aree intorno alle proprie botteghe: “Raccogliamo ogni giorno buste intere di bottiglie - commentano alcuni - È necessario fermare questo scempio, azioni simili non possono rimanere impunite”.