Compra un cane online, ma l’animale a Veroli non arriva. Vittima della truffa un trentaseienne del posto. Capito l’inganno, l’uomo si è subito rivolto ai carabinieri che al termine di indagini sono riusciti a rintracciare i finti proprietari, moglie e marito di Caserta.

La giovane coppia dovrà ora rispondere dell’accusa di truffa aggravata e continuata. Una delle razze più amate e a buon prezzo, un amante degli animali pronto ad adottare Fido e il gioco è fatto. Lui, trentaseienne verolano con la passione dei cani, aveva tentato l’acquisto di un Husky su un noto sito online per la vendita di materiali di vario genere. Una bella foto, un pedigree di tutto rispetto e il numero di telefono dei proprietari disposti a vendere il cane per poco più di 600 euro.

Una truffa talmente ben confezionata da risultare inaspettata. Dopo aver salvato in rubrica il contatto riportato sul sito, l’ignaro acquirente aveva iniziato ad inviare messaggi ai venditori direttamente su Whatsapp. Arrivarono anche le prime foto, la garanzia di vaccini e microchip: sembrava tutto perfetto. A poco a poco, la coppia di casertani proprietari dell’Husky era riuscita a conquistare la fiducia dell’acquirente e a concludere l’affare nel giro di qualche giorno.

Stando ai patti, però, l’animale sarebbe arrivato a Veroli solo dopo il pagamento di 600 euro da accreditare sulla postepay del venditore. Così, spinto dal desiderio di avere un amico a 4 zampe, il verolano aveva pagato cadendo a sua insaputa e definitivamente nella trappola dei truffatori. Non c’era in realtà nessun cane e i venditori erano spariti. Inutile chiamarli: il numero era stato disattivato.