In rampa di lancio la programmazione culturale della Saletta Centro delle Arti in via Matteotti, nel centro del capoluogo. Due appuntamenti di prestigio per un cartellone di altissimo profilo.
Si inizia venerdì prossimo alle 22 con la trombettista e compositrice Lucia Ianniello presenterà il suo lavoro discografico “Maintenant”, appena pubblicato dall'etichetta inglese Slam Productions. Con lei, Paolo Tombolesi (pianoforte e tastiere), Diana Torti (voce), Vincenzo Vicaro (clarinetto e sassofono tenore) e Riccardo Di Fiandra (basso elettrico). Il concerto aprirà la quarta stagione di “Culturando alla Saletta”, realizzata in collaborazione con il Conservatorio “Licinio Refice” e con la Casa ciociara della cultura. “Maintenant” è il primo lavoro da bandleader di Lucia Ianniello, qui anche in veste di compositrice ed arrangiatrice. Il suo progetto è una rarità in un ambiente in cui non è facile incontrare donne trombettiste. Insieme all'etichetta inglese Slam Productions, che vanta in catalogo artisti come Max Roach, Mal Waldron, Steve Lacy, Jaki Byard, Roswell Rudd, Lucia ha dato vita a un lavoro per immagini, ambienti e paesaggi sonori, visionario, con una ricerca particolare sulla melodia e sui timbri.
Sabato 21 novembre alle 21.30, invece, sarà la volta del concerto intitolato “Sous le ciel de Paris – hommage à la chanson française”. Protagonista della serata sarà il “Gerardo Iacoucci trio”, formato, oltre che dal celebre pianista (anche alla fisarmonica e responsabile degli arrangiamenti), dalla talentuosa Paola Massero alla voce e Filiberto Palermini al sax soprano. L’evento, programmato ben prima del terribile attacco terroristico che ha sconvolto la Francia, vuole essere anche una testimonianza di solidarietà e vicinanza al popolo francese.
La scaletta comprenderà brani immortali come “Que reste-t-il de nos amours?”, “Les feuilles mortes”, “C'est si bon”, “La vie en rose” e “Ne me quitte pas”. Il maestro Gerardo Iacoucci, pianista, compositore, direttore d’orchestra, già collaboratore di Lee Konitz, Steve Grossman, Josephine Baker e Domenico Modugno, è stato uno dei promotori, già dal 1976, dell’insegnamento del jazz nei conservatori italiani.
Ha diretto le big band della Rai a Roma e Milano e nel corso di decenni di attività artistica ha calcato più volte i palcoscenici di tutto il mondo. Paola Massero, già solista in prestigiose formazioni corali di ispirazione spiritual e gospel, possiede una naturale inclinazione per il blues, lo swing e per le espressioni più moderne del jazz; con il maestro Gerardo Iacoucci ha realizzato il cd “Saisons”. Filiberto Palermini si è diplomato al “Refice” in sassofono, jazz e musica elettronica, conseguendo poi la laurea specialistica in jazz al Conservatorio S. Cecilia di Roma.
Dal 1992 svolge una intensa attività artistica come strumentista e come arrangiatore. I due concerti sono a ingresso libero. Per informazioni e prenotazioni tavoli è possibile chiamare il numero 331 - 9495179.