Venti edizioni, quarantuno scene, oltre duecento figuranti: sono questi i numeri del presepe vivente di Trivigliano, la rievocazione storica della nascita di Gesù che dal 1996 viene organizzata nel piccolo borgo medievale, il 26 dicembre e il 1° gennaio di ogni anno. L’associazione parrocchiale, si è organizzata oggi in un comitato che, sotto la supervisione del parroco don Pierluigi Nardi, opera durante tutto l’arco dell’anno. E così si è giunti alla ventesima edizione, e proprio per celebrare l’evento, così carico d'importanza, il comune di Trivigliano ha realizzato delle cartoline con foto panoramiche del paese e disegni sul “Presepe Vivente”, realizzate da artisti locali, con la collaborazione di Poste Italiane, che sarà presente con un annullo filatelico nella giornata del 26 dicembre presso via Monte Santa Croce, adiacente alla grotta della Natività.

Il 27 dicembre invece, sarà messa in scena una rappresentazione interamente dedicata ad anziani e persone con disabilità che potranno sfilare per il paese con i costumi di scena e trascorrere la mattinata tra i figuranti del presepe, per poi pranzare tutti insieme tra musica e buon cibo.

Il piccolo borgo in questi giorni è in fermento: si aprono cantine,si spolverano antichi strumenti, martelli che battono, voci che parlano di mattina, fiaccole e candele accese di sera. Trivigliano si trasforma in una piccola Betlemme di 2000 anni fa e il visitatore viene catapultato in un’atmosfera magica, quasi surreale. Appuntamento al 26 dicembre e al 1° gennaio 2017 alle ore 17.