Tutto pronto per la XVII edizione del festival internazionale del teatro di strada. Tante le novità sotto la direzione artistica di Terzostudio. Un palcoscenico naturale all’interno di uno dei più suggestivi centri storici della provincia, i Fasti si rinnovano e diventano l’occasione perfetta per trascorrere cinque giornate all’insegna del divertimento e dell’arte in ogni sua espressione: da quella circense alla pura giocoleria, dalla musica alla poesia, fino al teatro di figura e al mimo. Quest’anno anche teatro acrobatico con la danza verticale. Si inizia mercoledì 27 luglio.

 «Abbiamo scritturato tutti gli artisti singoli e le compagnie proposte dalla direzione artistica – ha dichiarato il sindaco, Simone Cretaro –  gli aspetti logistici e prettamente tecnici sono stati pianificati e la promozione dell’evento è già partita. Una mole di lavoro davvero importante che trova riscontro nell’incredibile risposta di pubblico che in questi anni è andata sempre crescendo e che siamo fiduciosi continuerà a crescere».

I Fasti, giunti alla diciassettesima edizione, si riconfermano tra i più importanti festival internazionali di teatro di strada del panorama italiano e del Lazio in particolare. Il cuore del centro storico di Veroli sarà invaso da trenta compagnie, di cui sette internazionali, per sessanta esibizioni ogni sera. «Quest’anno il percorso artistico si snoderà tra terra e cielo – ha spiegato Alberto Masoni, direttore artistico insieme ad Alessandro Gigli entrambi di Terzostudio – si guarderà in alto, tra i campanili e la poesia del cielo stellato, per ammirare artisti e acrobati che danzano sulle onde del vento: tutti gli spettatori con gli occhi rivolti all’insù. Novità assoluta 2016, sul palazzo del seminario vescovile di fronte alla basilica di Santa Salome i Cafelulé, la migliore compagnia italiana di danza verticale, che grazie alle suggestive coreografie ribalteranno lo spazio urbano e danzeranno sulle pareti verticali come fossero sul parquet».

Inalterati i prezzi dei biglietti: giornaliero 3 euro e abbonamento alle cinque serate 10 euro. Gratuito per i ragazzi fino ai 14 anni e residenti nelle aree interessate dagli spettacoli. Un ringraziamento particolare alla Regione Lazio, alla Camera di Commercio e all’Asi di Frosinone per il sostegno e i contributi concessi, agli altri partner pubblici e privati che hanno collaborato.