Ottimi consensi per il volume Flora informatizzata del Lazio con particolare attenzione a quella di Arpino. Il risultato di questo studio è stato presentato sabato presso lâauditorium Cossa. Lâautore, Bruno Petriglia, fotografo botanico e conoscitore della flora della nostra regione, ha illustrato il software che consente la catalogazione e la ricerca delle tremilacinquecento specie fino ad oggi rinvenute.
Un lavoro attento e puntuale che è stato messo a disposizione di appassionati e semplici cittadini appassionato della materia. Allâincontro è intervenuta anche la studiosa Paola Natalizia, appassionata di piante e docente di Scienze. La Natalizia ha deliziato i presenti con lâillustrazione di alcuni passaggi dellâantico manuale âFlora Arpinateâ realizzato nel 1831 dal barnabita padre Porcelli.
«à stato davvero un pomeriggio straordinario â ha detto il consigliere comunale Rachele Martino, moderatrice dellâincontro -. Abbiamo conosciuto molti aspetti della flora arpinate di cui non eravamo a conoscenza e soprattutto siamo stati tutti coinvolti dai modi affabili e dalla professionalità sia del fotografo Petriglia, cui vanno i miei personali complimenti per lâopera meritoria realizzata, sia della professoressa Natalia che ci ha tracciato per percorso della storia di Arpino da un punto di vista insolito, originale.
Lâappuntamento è coinciso con la Giornata Internazionale del Libro e del diritto dâautore e, nella città della cultura, abbiamo voluto festeggiarla così, con la presentazione di questo straordinario volume: ai due relatori, inoltre, sono stati donati alcuni volumi della città ».