La quattordicenne Mao stupisce e vince il titolo tricolore dei 200 stile libero

Si chiama Alessandra Mao e frequenta... la terza media. Di regola a quest'età, persino in uno sport come il nuoto, che di atleti precoci ne ha conosciuti e celebrati tanti, ci si limita a sognare di realizzare performances cronometriche di rilievo. Invece la giovanissima veneta (eh, sì, corsi e ricorsi), in una specialità in cui l'Italia ha detenuto per tanti anni il primato mondiale grazie a Federica Pellegrini, ha portato a casa la medaglia d'oro ai tricolori primaverili con un 1'58"86 che ha davvero sbalordito tutti. Va detto che dopo il ritiro della "divina" l'Italia ha fatto non poca fatica in questa specialità, ma ora che questa giovanissima ha timbrato un tempo di cotal fatta a 14 anni, le prospettive cambiano senza alcun dubbio. Ovvio che non si debbano mettere pressioni eccessive su questa ragazza, ma poiché i paragoni fanno parte delle suggestioni dello sport fa un certo scalpore constatare che nemmeno la supercampionessa che tutto il mondo ci ha invidiato aveva stabilito un tempo simile all'età di Alessandra. Una nuova veneta nell'olimpo della gara regina del nuoto? Chissà, intanto segnaliamo questo sbalorditivo risultato. Il tempo per crescere e per stupire ancora c'è tutto.