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Nella sede del ritiro del "Mancini Park Hotel" di Roma

Greco studia il Frosinone da opporre al Catanzaro

L’allenatore sta valutando la condizione di tutti i calciatori a sua disposizione considerando che quella di domani sarà la terza gara in otto giorni

greco

L'allenatore del Frosinone Leandro Greco FOTO FEDERICO PROIETTI

Con la seduta di rifinitura in programma questa mattina, il Frosinone chiuderà la preparazione alla gara che domani pomeriggio alle 15 lo vedrà scendere in campo allo stadio “Ceravolo” per affrontare i padroni di casa del Catanzaro. Per il tecnico dei canarini Leandro Greco e i suoi ragazzi, sarà il terzo allenamento nella sede del ritiro del “Mancini Park Hotel” di Roma, dove la squadra è arrivata giovedì pomeriggio di rientro dalla trasferta di mercoledì sera a Bolzano. Tre allenamenti dai quali l’allenatore dei giallazzurri dovrà fare le migliori valutazioni su quella che è la condizione mentale e fisica di tutti i calciatori al momento a sua disposizione.

Premesso che in questo periodo la rosa canarina è priva di ben sei pedine molto importanti, tutte fuori per infortunio (i difensori centrali Cittadini e Kalaj, le punte esterne Distefano e Partipilo e gli attaccanti centrali Tsadjout e Pecorino), non va poi dimenticato che la partita di Catanzaro chiuderà il mini ciclo di tre incontri in soli otto giorni. E, quindi, dopo i novanta minuti giocati con l’uomo in meno contro il Pisa e la sfida di tre giorni più tardi sul campo del Sudtirol, Greco è chiamato a fare delle scelte importanti cercando di mettere al primo posto delle stesse non solo l’aspetto tecnico e tattico ma anche quello dettato dalla condizione fisica di ognuno dei suoi ragazzi.

Ipotesi di formazione
Provando a questo punto a capire quello che potrebbe essere l’undici anti Catanzaro, di certo in porta ci sarà Cerofolini. Difesa a tre, come è già accaduto nelle due partite sotto la gestione Leandro Greco, che dovrebbe vedere Monterisi schierato ancora al centro e ai suoi lati Biraschi e uno tra Bracaglia e Lusuardi. Il primo è stato impiegato da titolare contro il Pisa domenica scorsa e il secondo invece mercoledì sera sul campo del Sudtirol. A centrocampo il tecnico del Frosinone dovrebbe confermare Gelli (anche se ha giocato gli interi novanta minuti nelle due precedenti partite) nel ruolo di mezzala e poi scegliere il play tra Cichella e Darboe (il nazionale Under 20 ha guidato la mediana al “Druso” mentre l’ex Roma allo “Stirpe” contro la capolista). Ma senza scartare a priori l’esordio dal primo minuto del giovanissimo Barcella. Per quanto riguarda l’altra mezzala, sono in ballottaggio Garritano e Vural. Sulle corsie esterne, invece, nessun dubbio sulla conferma di capitan Marchizza a sinistra, mentre a destra Anthony Oyono potrebbe lasciare spazio al gemello Jeremy. Anche per quanto riguarda la coppia d’attacco, infine, le scelte possono essere diverse. Alla luce del rientro di Cichero, che ha scontato la giornata di squalifica dopo l’espulsione assurda subita contro il Pisa, Greco potrà scegliere tra il “suo” ragazzo prelevato dalla Primavera e Ambrosino per il ruolo di prima punta e quindi su uno tra Kvernadze o Ghedjemis come supporto appunto a Cichero o ad Ambrosino.

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