Cerca

Si va verso la conferma dell’undici schierato a Monza

Frosinone, formazione che vince e convince non si tocca

Contro l’Udinese il tecnico Di Francesco potrebbe avere il solo dubbio tra Harroui e Gelli. Nell’ultima gara entrambi si sono comportati bene

frosinone curva

I giocatori del Frosinone esultano sotto la curva nord dello stadio "Stirpe"

Che il Frosinone dovesse soffrire fino all’ultima gara era stato posto in preventivo in considerazione delle difficoltà che i canarini avrebbero dovuto superare lungo il percorso di un campionato molto difficile come la Serie A. Anche se le occasioni per salvarsi prima ci sono state, non è il tempo dei rimpianti ma di prepararsi a disputare la partita che non ammette repliche. O ancora in A o si torna in B. Di certo i canarini andranno in campo per battersi e per conquistare la storica salvezza, con il popolo ciociaro sugli spalti per incitarli verso il traguardo della vittoria.

Ci sarà da affrontare una gara diversa da tutte le altre trentasette senza fare calcolo alcuno. Il tecnico lo ha detto anche nell’ultima conferenza stampa post Monza quando ha precisato che «ovviamente tutti penseranno che abbiamo a disposizione due risultati, ma non dobbiamo ragionare in questa direzione. Sappiamo che ci manca un punto e farne tre avremmo raggiunto al meglio l’obiettivo finale che ci siamo prefissi all’inizio della stagione». Quindi bisognerà affrontare l’incontro puntando esclusivamente a vincerlo. Vie di mezzo è sicuramente meglio non imboccarle perché potrebbero essere pericolose oltre che rischiose.

Dal campo
La squadra è tornata in campo nel pomeriggio di ieri per la terzultima seduta di allenamento. Massimo impegno da parte di tutti i giallazzurri che conoscono le insidie che la partita nasconde, ma che possono evitare se in campo riusciranno a sfruttare le loro caratteristiche sotto l’a spetto tecnico e mentale. L’avversario le proverà tutte per evitare la retrocessione, forte dei ventinove campionati di A disputati dopo la retrocessione dell’estate 1995. Tornando alla seduta, la squadra è stata impegnata, dopo la fase di attivazione, nelle esercitazioni tecnico-tattiche concluse da una partita in famiglia. Il fatto che capitan Mazzitelli abbia concluso il lavoro personalizzato può fare presupporre che si sia allenato insieme ai compagni per tornare, quindi, a disposizione del tecnico per la partita di domenica. Ricordiamo che il cpitano si era infortunato al 37’ del primo tempo della gara con l’Inter, saltando poi la trasferta di Monza. Intanto la squadra tornerà in campo questa mattina sempre sul campo della “Città dello Sport” di Ferentino.

Ipotesi di formazione
Situazione Mazzitelli a parte, Di Francesco dovrebbe confermare la formazione schierata inizialmente contro il Monza. Con l’unico dubbio che riguarda Harroui e Gelli che contro i brianzoli hanno fatto staffetta offrendo un rendimento che per entrambi è risultato sicuramente positivo. Perciò contro l’Udinese il Frosinone potrebbe schierarsi con Cerofolini in porta e con la difesa a tre formata da Lirola, Romagnoli e Okoli: a centrocampo sulle fasce Zortea e Valeri con Brescianini e Barrenechea mediani; quindi Soulé e Harroui o Gelli come supporto di Cheddira. Se il tecnico dovesse decidere di iniziare con Gelli, Brescianini potrebbe assumere una posizione più avanzata. Tutto questo se Mazzitelli non dovesse essere in condizione di giocare fin dall’inizio ma al massimo sedere in panchina seppure soltanto per fare gruppo come domenica scorsa.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione

Ultime dalla sezione