Un suo gol a Collepardo ha permesso al Castro dei Volsci di guadagnarsi la promozione in Prima Categoria.
Alessio Fortini, capocannoniere dello scorso campionato di Seconda (raggruppamento N), parla della soddisfacente annata che si è lasciato alle spalle e guarda verso i prossimi obiettivi con fiducia.
Si inizia con un giudizio sul campionato vinto e sul cammino che ha portato il Castro all'ambito traguardo della promozione. «È stato un anno da incorniciare - dice Fortini - abbiamo iniziato la stagione con il piede giusto, dando successivamente dimostrazione di grande costanza lungo tutto il torneo».
Nonostante qualche infortunio avvenuto a metà stagione il gruppo non si è disunito, anzi ha dato il massimo per ottenere il primo posto. «Dopo le prime giornate molto positive, abbiamo avuto alcuni giocatori importanti infortunati. In molti avrebbero potuto abbattersi, ma noi siamo stati forti e coesi e da una situazione complicata abbiamo tirato fuori il meglio di noi stessi». Ad incidere ulteriormente sulla mentalità del gruppo ci ha pensato mister Fabio Caracci che ha saputo instaurare un ottimo rapporto con i ragazzi a sua disposizione. «Il mister ci ha dato ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi. È sempre stato disponibile al dialogo e ha dato spazio a tutti nel corso della stagione. È con noi da due anni e dopo una prima stagione di rodaggio ha raccolto anche lui i frutti sperati».

Anche il rapporto con la società è molto buono, patron Guglielmo Fortini e l'intero staff dirigenziale sono sempre stati accanto alla squadra. «La società non ha fatto mai mancare il suo affetto e ci ha seguito in quasi tutte le partite disputate. Non si è avvertita alcuna pressione sulla squadra, anzi c'è sempre stato un ambiente sano e un clima disteso».
Per la prossima stagione l'obiettivo è dare il massimo, possibilmente riuscendo a fare un campionato di vertice, ma senza fare alcun proclama. «Per quel che riguarda il prossimo campionato sono fiducioso. Il gruppo è rimasto lo stesso e la società ha operato bene sul mercato, andando a prendere elementi molto validi. Sarà complicato ripetere l'impresa di quest'anno, ma tutti noi siamo consapevoli delle nostre qualità e dei nostri limiti». L'importante, dice Alessio, è mantenere l'umiltà che ha contraddistinto la squadra per tutto l'anno. «È fondamentale mantenere i piedi per terra e allenarsi con intensità ogni giorno, solo così si ottengono i risultati». A livello personale, Fortini spera di poter aiutare la squadra, mantenendo una buona media realizzativa. «L'anno scorso ho chiuso a ventotto gol, per questa nuova stagione vorrei riuscire ad attestarmi sulle venti realizzazioni».