La Bellator Ferentum si appresta a vivere la sua prima stagione in serie A. Tra i volti nuovi della compagine cara al patron Cialone c’è Silvia Papitto, arrivata a vestire la casacca amaranto dopo la parentesi a Sora. Il nuovo acquisto della Bellator appare entusiasta per la sua nuova avventura: «Mi trovo veramente bene. Conoscevo quasi tutte le ragazze che compongono la rosa. visto che con molte di loro ho giocato in passato, con alcune ci siamo scontrate sul campo. Ovviamente questo ha agevolato il mio inserimento nella nuova realtà. Sento già la fiducia del mister che ho conosciuto quest’anno. L’impatto è stato molto positivo, sotto ogni punto di vista. Siamo ancora all’inizio ma posso dire che sono assolutamente soddisfatta della scelta fatta».

La realtà ferentinate lavora per farsi trovare pronta all’esordio nella massima serie: «La preparazione procede bene tra allenamenti ed amichevoli, le prime due uscite stagionali sono andate molto bene e non solo in termini di risultato. Abbiamo ottenuto larghe vittorie sia in casa della New Team Tivoli sia in casa nostra contro il Real Praeneste, ma l’aspetto più importante è che stiamo iniziando a giocare come ci chiede l’allenatore, creiamo tanto in fase offensiva, segniamo e ci divertiamo».
Sul campionato che inizierà a breve Silvia Papitto ha le idee chiare: «Possiamo fare bene, siamo un bel gruppo in cui ci sono giocatrici che, oltre ad essere di assoluto valore, hanno tanta esperienza e hanno già affrontato questo tipo di campionato. Questo ci permetterà di puntare a traguardi importanti, che è ciò che vogliamo tutti. Anche se è il primo anno di serie A, la società si sta muovendo molto bene, insomma non ci manca niente per crederci e per arrivare nelle zone alte della classifica, però molto umilmente e senza nessuna presunzione o arroganza. Non siamo solo noi ad essere favorite, ci sono anche la Woman Napoli e la Virtus Ciampino, che incontreremo alla prima giornata».
Serie D maschile
La Metaltecno Ceprano nella terza amichevole stagionale cade contro l’Isola Liri e non riesce a confermare quanto di buono aveva fatto vedere nelle prime due uscite stagionali. La squadra di mister Giorgi, infatti, soccombe alla compagine di categoria superiore di mister Bonavenia per 6-4. A parziale scusante per i gialloneri, tuttavia, l’assenza di diversi elementi della rosa, infortunati.